13 Luglio 2015

una buona azione

Si può cambiare il mondo con una buona azione? Bella domanda. Ci sono tante piccole buone azioni che, compiute ogni giorno, possono dare una mano a chi ti è vicino. Poi ce n’è una che potrà aiutare chi è molto, molto lontano. E ha bisogno praticamente di tutto. Stiamo parlando dell’adozione a distanza.

 

Guarda il bambino nella foto

Si chiama Ça Depend. Ha appena dieci anni. Vive sull’isola di Idjwi (nella provincia di SudKivu, in Congo) con il nonno, la nonna, un fratello e tre sorelle. I suoi genitori sono morti. Non hanno da mangiare, i due nonni non riescono a guadagnare abbastanza e Ça Depend fa dei piccoli lavoretti ogni giorno in cambio di cibo o di qualche moneta.

Eppure Ça Depend ride. Ride perché gli basta giocare a calcio, la sua grande passione, per dimenticare i suoi problemi per qualche ora. Ride perché da qualche tempo, grazie al contributo dell’adozione a distanza, può andare a scuola. E studiare è l’unico modo che ha per affrancarsi da una vita fatta solo di miseria e di povertà.

Se ci pensi, gli basta poco. Quel “poco” è scontato nei Paesi occidentali. Ma non è così per chi vive nei Paesi del Terzo mondo. Specialmente se stiamo parlando di un bambino.

 

Un piccolo gesto

Questo è l’adozione a distanza. Costa poco: meno di un euro al giorno, per la precisione 82 centesimi, pari a venticinque euro al mese. Eppure questa buona azione può regalare un futuro a un bambino come Ça Depend.

Adottare un bambino a distanza è semplice, a tua disposizione ci sono bonifico bancario e bollettino postale. Ti porterà via poco tempo, e avrai fatto una buona azione.

 

E quindi, una buona azione può davvero cambiare il mondo? Difficile rispondere a questa domanda. Una cosa però possiamo dirla: una buona azione può rendere il modo migliore, anche se di poco. Immaginate se ognuno di noi decidesse di aiutare un bambino di Ça Depend. Forse la fame e la povertà sarebbero solo un ricordo.