Tutti i bambini hanno il diritto di studiare. Un concetto semplice. Un diritto fondamentale che dovrebbe essere riconosciuto a ogni bambino. Anzi, non vogliamo usare il condizionale: l’istruzione è un diritto che deve essere riconosciuto a ogni bambino.
C’è una giornata per ricordarlo al mondo. Si tratta della Giornata internazionale dell’alfabetizzazione. Che si tiene l’8 settembre di ogni anno. In questa data, si pone l’accento su un problema che necessita di una soluzione: milioni di bambini che vivono nel sud del mondo, in alcuni dei Paesi più poveri dell’intero pianeta, non hanno la possibilità di andare a scuola.
Non avere un’istruzione avrà tutta una serie di gravi conseguenze sulle loro vite.
- Questi milioni di bambini, di fatto, resteranno analfabeti.
- Chi non sa né leggere né scrivere non avrà mai la possibilità di trovare un lavoro dignitoso ed affrancarsi dalla povertà.
- Chi non sa né leggere né scrivere non sa nemmeno quali sono i propri diritti o come fare per difenderli e rivendicarli.
Ma c’è qualcosa che possiamo fare: si chiama adozione a distanza. Un piccolo gesto, appena 82 centesimi al giorno, e un bambino che vive in uno dei Paesi più poveri del mondo avrà la possibilità di studiare. Avrà la possibilità di sperare in un futuro migliore.