Sumitra è una delle tante donne che vivono in Nepal, paese sconvolto dal dramma del terremoto. Un Paese dove alle donne non vengono riconosciuti i loro diritti. Ma, nonostante le numerose e quasi insormontabili difficoltà, Sumitra ha deciso di non arrendersi, di sognare un futuro migliore per i propri quattro bambini.
Sumitra vive in un piccolo e sperduto villaggio nel distretto di Dolakha. La sua esistenza è segnata dalla povertà: con il raccolto riesce a sfamare la famiglia solo per tre mesi, per il resto dell’anno lei e suo marito devono acquistare il cibo e non hanno i soldi per farlo. Per cercare di racimolare un po’ di denaro, Sumitra alleva e vende capre. Suo marito potrebbe guadagnare di più ma sarebbe costretto ad andare molto, troppo lontano.
Sumitra parla ai suoi quattro figli dei diritti delle donne, di come le donne in Nepal possono e devono progredire. E non si ferma qui. Si reca a Lapilang e nei villaggi più grandi per protestare e far valere i propri diritti insieme alle altre donne del Nepal. Chiedono parità di genere e la possibilità di possedere terreni in un Paese che vorrebbe le donne relegate a casa a fare i lavori domestici, sottoposte ai mariti.
Sumitra è forte ma da sola non può farcela, ha bisogno di aiuto per far valere i suoi diritti e quelli delle altre donne del Nepal. Un aiuto che tu puoi darle grazie al contributo dell’adozione a distanza.