Circa 18 milioni di bambini di età compresa tra 0 e 17 anni hanno perso almeno uno dei genitori, o entrambi, a causa dell’AIDS. La piccola Nazareth Henry è una di questi bambini. La sua storia di adozione a distanza comincia così, in un villaggio del distretto di Mchinji, in Malawi.
Nazareth ha dieci anni. Quando ne aveva sei, i suoi genitori sono morti entrambi a causa dell’AIDS. Da allora Nazareth e i suoi sei fratelli vivono con la nonna Royce, che di anni ne ha 68. La donna si impegna con tutta sé stessa ma badare a sette bambini non è facile, soprattutto dal punto di vista economico.
Per cercare di guadagnare qualche soldo Nazareth fa dei piccoli lavoretti nelle case dei vicini oppure vende sapone. In questo modo riesce a pagarsi le spese scolastiche e, se avanzano soldi, a dare una mano alla nonna Royce. Ma a causa di tali lavoretti e delle ristrettezze economiche Nazareth non riesce ad andare a scuola regolarmente.
La vita di Nazareth e dei suoi fratelli poteva essere segnata unicamente dagli stenti e dalla povertà. Finché non è intervenuto Khwere Mother: un gruppo di dieci madri fondato da ActionAid. Grazie all’aiuto economico di Khwere Mother, Nazareth può dedicarsi unicamente allo studio, e finalmente riesce ad andare a scuola regolarmente.