storie dalla Palestina: Qutayba

Photo credits: Andrea Comollo

Libertà è una bella parola. Non sempre scontata per chi vive in Palestina. Come il giovane Qutayba.

Ha 19 anni ed è appassionato di lingua e cultura araba. Per andare all’università, deve spostarsi da Al Ma’sara, un piccolo villaggio, a Betlemme. Segue le lezioni. Dopo l’università, s’incontra con i suoi amici, con i quali passa del tempo. Poi studia.

Come molti dei ragazzi della sua età, non uscirebbe mai di casa senza il cellulare. Un cellulare che lui usa, principalmente, per informarsi. “Penso che le persone non usino i social network per il giusto scopo, dovremmo usarli per sensibilizzare sulla vita in Palestina”.

“La mia più grande paura è alzarmi dal letto un giorno, andare all’università e non tornare mai più”.

Invece, Qutayba vorrebbe diventare insegnante. E sa già quale dovrebbe essere il ruolo di un insegnante:

“La prima cosa da insegnare è come preservare la cultura palestinese e come costruire ponti tra la Palestina e gli altri Paesi”.

 

ActionAid si batte contro le discriminazioni e gli abusi ai danni del popolo palestinese e per ridare ai bambini il diritto di andare a scuola liberamente e senza paura. Con l’adozione a distanza, anche tu puoi dare il tuo contributo.