13 Ottobre 2017

storie di adozione a distanza: Marcelene

Marcelene ha 17 anni e vive in Ruanda. La sua famiglia è così povera che non può permettersi nemmeno di comprare gli assorbenti. Quindi, per la ragazza, il ciclo mestruale diventa un grave problema.

“Ho un flusso molto abbondante e mi sentivo fortemente a disagio a scuola” racconta Marcelene. “Non voglio sporcarmi ma è quello che poteva succedere. Se uso vecchi vestiti per cercare di tamponare, la mia uniforme si macchia e quando i ragazzi se ne accorgono ne cominciano a parlare in giro e a riderne”.

Come molte altre ragazze della sua scuola, durante il ciclo mestruale Marcelene è costretta a restare a casa e a saltare le lezioni. Anche perché la stessa scuola non è attrezzata per rispondere a queste esigenze delle alunne.

Tutto questo ha un impatto negativo sulla sua istruzione, perché, senza un’adeguata preparazione, non potrà sostenere gli esami e conseguire un titolo di studio. Per non parlare del fatto che, spesso, le ragazze smettono del tutto di andare a scuola.

Ma adesso, le cose sono cambiate. Perché, grazie ad ActionAid, la scuola di Marcelene ha una nuova stanza dove le ragazze possono avere gli assorbenti e tutto l’occorrente di cui hanno bisogno per gestire al meglio i giorni del ciclo mestruale.

“È una bella stanza. Se ti viene il ciclo mentre sei a scuola, ti cambi e torni a seguire le lezioni. Penso che sarebbe bene che tutte le scuole avessero una stanza del genere perché è un aiuto per tante ragazze, specialmente quelle che non possono permettersi gli assorbenti. Questo incoraggia le ragazze a continuare a frequentare la scuola”.

 

Storia: Jennifer Huxta/ActionAid.org.uk
Immagine: ActionAid.org.uk