La povertà è uno dei problemi più gravi del Brasile. Josiane, la bambina che puoi vedere nella foto, sta sperimentando sulla propria pelle una delle conseguenze di tale problema. Lei che vive a Belterra, nello stato del Parà, nel nord del Brasile.
“Vivo con mia mamma, mio papà e il mio fratellino” racconta Josiane. “Mio papà torna a casa dal lavoro sempre ubriaco e arrabbiato con mia mamma e la picchia. Non ho mai capito perché! Lei è buona. Ci ha sempre aiutato nei compiti e ha sempre badato alle faccende di casa. Alcune settimane non può uscire perché ha tanti lividi sul volto e si vergogna di farsi vedere dalle amiche e dai nonni”.
Perché succede tutto questo? Perché la povertà è una delle cause della violenza sulle donne. In un mondo dove una donna su tre ha dichiarato di aver subito violenza, sessuale e non, almeno una volta nella vita.
“Ho sempre paura che mio papà picchi la mamma. La notte, mentre tutti dormono, sento mamma che piange”.
Josiane non è la sola a soffrire per una situazione del genere.
“Anche altre mie compagne di classe mi raccontano che le loro mamme vengono picchiate a casa. Alcune sono state aggredite per strada mentre andavano al lavoro. Purtroppo questi atteggiamenti verso le donne sono molto diffusi qui in Brasile!”
Ma è possibile fare in modo che questa situazione cambi. La soluzione c’è e anche la piccola Josiane ha dovuto impararla in fretta.
“All’inizio, mia mamma non aveva mai voglia di parlare di quello che le succede. Ma poi si è convinta e un giorno una sua amica le ha parlato del gruppo di ascolto femminile di ActionAid qui a Belterra. Lì mamma viene aiutata, ma papà continua ad essere violento! Spero che mia mamma si convinca a denunciarlo e spero di non essere picchiata anche io…”