07 Settembre 2018

storie di adozione a distanza: Everlyne

Di storie come quella di Everlyne, purtroppo, ce ne sono tante. Ma la sua è anche una storia di speranza. Una speranza che può nascere soltanto con il contributo di tutti per garantire il diritto all’istruzione ai bambini e alle bambine che vivono in alcuni dei Paesi più poveri del mondo.

Una storia come tante, anzi troppe. Che comincia quando Everlyne, che vive in Kenya, aveva appena 14 anni. Un’età nella quale le ragazze dovrebbero soltanto studiare e stare con le amiche. Ma i suoi genitori erano troppo poveri per potersi permettere di pagarle un’istruzione adeguata.

I suoi genitori, quindi, stavano seriamente considerando l’eventualità di non farle più frequentare la scuola. E non solo. Come molte altre ragazze nella sua stessa condizione, Everlyne si sarebbe sposata giovanissima, probabilmente con un uomo molto più grande di lei. Avrebbe dovuto, per sempre, rinunciare a tutti i suoi sogni.

ActionAid lavora da anni in Kenya, cercando di aiutare le ragazze a studiare e a sottrarsi dalla morsa dei matrimoni precoci. Everlyne, così, ha imparato come andare a scuola fosse un suo diritto. Ha chiesto aiuto al dirigente scolastico, che ha parlato con i suoi genitori e li ha convinti a farla tornare tra i banchi di scuola.

Everlyne è diventa una delle tre ragazze del suo villaggio che hanno potuto frequentare la scuola secondaria. Ed è consapevole di quanto, per lei, l’istruzione sia importante:

“La mia materia preferita è la biologia. Se mi impegno, avrò una vita migliore”.

Anche noi siamo consapevoli di quanto l’istruzione sia importante. Per questo abbiamo promosso un’iniziativa per garantire l’istruzione a tutte le bambine: vogliamo fare in modo che altre storie di diritto all’istruzione negato possano avere un lieto fine. Proprio come la storia di Everlyne.

 

Fonte immagine: Jennifer Huxta/ActionAid.org.uk
Storia: ActionAid.org.uk