27 Aprile 2017

siccità e violenza sulle donne

In questi giorni, anzi proprio in questo preciso momento, l’Africa orientale sta affrontando una grave emergenza: una delle peggiori siccità che si siano mai abbattute su questa zona. Un’emergenza che sta mettendo milioni di vite in pericolo. E che aumenta il rischio per le donne di subire violenza, soprattutto sessuale.

La situazione

La violenza sulle donne è uno dei più gravi problemi del mondo. Si stima che, a livello globale, una donna su tre abbia subito, almeno una volta nella vita, violenza fisica e/o sessuale. Nella maggior parte dei casi, a perpetrare violenza è il partner. E, sempre nella maggior parte dei casi, la violenza è perpetrata all’interno delle mura domestiche.

La percentuale di donne che subiscono violenza aumenta enormemente durante le emergenze umanitarie. Proprio come la siccità che sta colpendo l’Africa orientale. In questi Paesi, le donne devono camminare, da sole, anche per molte ore al giorno per raggiungere la più vicina fonte d’acqua potabile.

Un lungo cammino e il rischio di subire violenza sessuale sono ciò che devono affrontare ogni giorno Chepochemuna e Hoda.

Chepochemuna (Kenya)

Chepochemuna, 35 anni, vive a West Pokot, in Kenya. Il sole ha distrutto raccolti e greggi, costringendola a camminare molto per cercare qualcosa di commestibile per nutrire i suoi otto figli.

“Sono preoccupata per il domani, perché c’è forte competizione per riuscire a procurarsi frutta e verdura. Se non veniamo aiutati il più presto possibile, potremmo morire di fame” racconta Chepochemuna.

Hoda (Somaliland)

Hoda Ahmed, 50 anni, ha percorso un lungo cammino in cerca di acqua. Lei e la sua famiglia sono state costrette a dividersi per avere maggiori probabilità di trovare cibo e acqua. Ma adesso, Hoda è preoccupata per la sicurezza sua e dei suoi figli.

“Quasi tutti gli uomini non sono più con le loro famiglie. Noi ci sentiamo spaventate perché siamo donne sole. Ma restiamo insieme, cerchiamo sempre di restare in gruppo, specialmente di notte” racconta Hoda.

La leadership delle donne

Sono le donne a subire le conseguenze più gravi della siccità. E ActionAid accompagna le donne nella gestione delle attività per far fronte all’emergenza, come la distribuzione di cibo. Le persone delle loro comunità sono a rischio: le donne faranno in modo che le esigenze dei più vulnerabili siano soddisfatte e che nessuno sia dimenticato.

 

Fonte immagine: Ashley Hamer/ActionAid.org.uk