Quali sono i risultati delle iniziative e delle attività promosse grazie al contributo delle adozioni a distanza? Vogliamo darti una risposta raccontandoti come sono cambiate le vite di questi cinque bambini.
1. Chuon
Il suo sogno era diventare una maestra. Un sogno che rischiava di restare tale, visto che la piccola Chuon vive in un villaggio che si trova in un’area rurale e remota della provincia di Pursat, in Cambogia.
- Oggi. Chuon è l’unica della sua famiglia a saper leggere e scrivere. Ha anche imparato il valore dell’igiene, dell’educazione, del rispetto per il prossimo. Potrà davvero diventare un’insegnante.
2. Leyla
Andare al pozzo per procurarsi acqua potabile è un’incombenza che ricade sempre su donne e bambine. Leyla, che vive in Etiopia, ha dieci anni e ogni giorno impiega almeno un’ora per andare a prendere l’acqua. Ogni giorno, fa tardi a scuola e presto smetterà del tutto di andarci.
- Oggi. Grazie al nuovo pozzo costruito vicino al suo villaggio, Leyla non impiega più ore per prendere l’acqua e può arrivare puntuale a scuola.
3. Nazmul
Nazmul vive in Bangladesh. Nel 2011, si ammalò gravemente di febbre tiroidea. I centri medici erano troppo costosi e troppo lontani. I suoi genitori non potevano permettersi le cure di cui il piccolo aveva bisogno.
- Oggi. Fortunatamente, Nazmul ha ricevuto cure mediche adeguate, è guarito e ha potuto continuare a studiare. Come lui, anche tanti altri bambini del villaggio di Charbishash.
4. Concile
Il Burundi è uno dei Paesi più poveri del mondo. Qui, la piccola Concille era condannata a una vita di privazioni: scuole fatiscenti, pozzi d’acqua troppo lontani, condizioni igieniche pessime.
- Oggi. Concille segue le lezioni in una scuola nuova, ha un pozzo d’acqua vicino al suo villaggio e una struttura sanitaria dove riceve le cure di cui può aver bisogno.
5. Gopal
Il padre e il fratello maggiore di Gopal morirono di tubercolosi. Poi si ammalò anche la madre. Gopal e suo fratello Rohit vissero un momento davvero difficile: erano spaventosamente denutriti.
- Oggi. Gopal vive insieme a suo fratello in un rifugio per ragazzi senza tetto del Rajasthan, in India. Può studiare e mangia in maniera regolare.
Queste cinque storie sono molto diverse tra loro. Ma sono tutte accomunate da un particolare: i bambini hanno ricevuto l’aiuto dell’adozione a distanza.