Le cause della fame nel mondo sono diverse. Questo problema riguarda un numero molto alto di Paesi, quasi tutti nell’emisfero meridionale del nostro pianeta. Ma quanto sai, in effetti, della fame nel mondo? Puoi provare a scoprirlo proprio adesso. Rispondendo a cinque domande.
#1: quante persone al mondo soffrono la fame?
Risposta: quasi ottocento milioni. Ogni giorno, circa una persona su nove a livello globale ha dei seri problemi a comprare o coltivare il cibo di cui ha bisogno per sopravvivere. Inutile dire che la maggior parte di loro vive nei Paesi del sud del mondo.
#2: quali sono le conseguenze più gravi della fame?
Risposta: mortalità infantile, abbandono scolastico (le famiglie troppo povere fanno lavorare i bambini per procurarsi cibo), migrazioni di massa in cerca di migliori condizioni di vita, guerre e conflitti per ottenere il controllo delle scarse risorse a disposizione, violenza sulle donne (inclusi i matrimoni forzati e precoci).
#3: cos’è El Niño?
Risposta: è un fenomeno climatico che comporta alluvioni e inondazioni nelle zone direttamente interessate e siccità nelle zone più lontane. In particolare, l’Etiopia sta vivendo una delle peggiori siccità di tutta la sua storia. In generale, circa 34 milioni di persone nell’Africa orientale e meridionale stanno soffrendo la fame a causa delle anormali condizioni climatiche determinate da El Niño.
#4: quanto cibo si spreca al mondo?
Risposta: circa 1,3 miliardi di tonnellate all’anno. Questo dato equivale ad un terzo della produzione mondiale di cibo destinato al consumo umano. Allo spreco di cibo corrisponde anche spreco di denaro: 680 miliardi di dollari americani nei Paesi industrializzati, 310 miliardi di dollari americani nei Paesi del sud del mondo.
#5: cosa possiamo fare?
Risposta: tanto. Ad esempio, riducendo lo spreco di cibo in Europa potremmo sfamare l’intera Africa subsahariana. Poi bisogna fermare la piaga del land grabbing, ridurre la produzione di biocarburanti, garantire alle donne il diritto alla terra, introdurre sistemi di agricoltura sostenibile.
Detto in poche parole: dobbiamo fare in modo che i Paesi più poveri del mondo diventino autosufficienti e possano produrre autonomamente il cibo di cui hanno bisogno.
Fonte dati: Actionaid.org.uk | The World Bank
Fonte immagine: Jennifer Huxta / ActionAid