Vivere con meno di 1,90 dollari al giorno: questa condizione viene definita come povertà estrema. Con meno di 1,90 dollari al giorno non è possibile permettersi praticamente niente, nemmeno il minimo necessario per la sussistenza. Sai quante persone in tutto il mondo sono costrette a vivere in questa condizione?
I poveri nel mondo…
…rappresentano il 10,7% della popolazione mondiale totale. In valori assoluti, stiamo parlando di 766 milioni di persone. La maggior parte di loro vive in tre grandi aree del pianeta:
- Africa subsahariana;
- Asia orientale e Oceania;
- America Latina e Caraibi.
(I dati fanno riferimento al 2013. Fonte: Povertydata.worldbank.org.)
Perché accade una cosa del genere?
Perché milioni di persone devono riuscire a sopravvivere con massimo 1,90 dollari al giorno? Le cause della povertà sono tante, antiche, radicate.
- Le condizioni climatiche avverse, come lunghi periodi di siccità o inondazioni, possono distruggere raccolti e scorte alimentari.
- Le persone che vivono in zone dilaniate da guerre e conflitti perdono tutto e si ritrovano a dover lasciare il proprio Paese.
- Lo sfruttamento indiscriminato dell’ambiente impoverisce il terreno.
- A tutto questo bisogna aggiungere altri problemi, come mal distribuzione delle risorse e violazione dei diritti umani fondamentali.
2 storie
Finora abbiamo parlato di numeri e situazioni. Dietro i quali ci sono le storie di persone vere, che devono fare ogni giorno i conti con tali problemi.
- Storie come quella di Ninive: per lei, l’energia elettrica è stata una grande conquista.
- Storie come quella di Margaret, che è costretta a vivere in una discarica.
Cosa possiamo fare?
Il problema della povertà nel mondo è difficile da risolvere, indubbiamente. Difficile, ma non impossibile. Bisogna fare in modo che i Paesi poveri diventino autosufficienti, riuscendo così a soddisfare autonomamente le necessità della popolazione.
Vogliamo ripeterlo: stiamo parlando di un problema difficile ma non impossibile da risolvere. Possiamo riuscirci solo grazie al contributo di tutti. Un contributo che anche tu puoi dare grazie all’adozione a distanza.
Fonte immagine: Piers Benatar/Panos Pictures/ActionAid