La povertà è uno dei problemi più gravi del mondo. Anzi, in un certo senso, tutto comincia proprio da qui. Un problema così antico e radicato che non è possibile dare una sola definizione. In generale, si può dire che la povertà consiste nell’impossibilità, per ragioni economiche, di accedere a beni e servizi di vitale importanza.
Esistono e sono usati diversi parametri per misurare la povertà nel mondo. Questi sono i cinque più importanti.
1. Meno di 1,90 dollari al giorno
Uno dei parametri utilizzati per misurare il livello di povertà di un dato Paese è il numero di persone che vivono con meno di 1,90 dollari al giorno. In questo caso specifico, si parla di povertà estrema. Con meno di 1,90 dollari al giorno, in pratica, non è possibile permettersi niente, nemmeno il minimo necessario per la sopravvivenza.
Secondo i dati della World bank, questa è la condizione di quasi 770 milioni di persone.
2. Prodotto interno lordo
Il famoso, quanto famigerato, PIL è un altro degli indicatori maggiormente usati per definire la povertà di un Paese. Il prodotto interno lordo è il valore di tutti i beni e servizi prodotti in un dato periodo. Bisogna però considerare che, spesso, sussistono delle profonde differenze all’interno della stessa popolazione.
3. Reddito pro capite
È, volendo dare una definizione per forza di cose semplificativa, la quantità di prodotto interno lordo ipoteticamente posseduta da una persona o da un gruppo di persone. Riportato in unità di moneta, serve a misurare il grado di benessere di un Paese. Il reddito pro capite è un indicatore usato dalla World bank.
4. Indice di sviluppo umano
L’indice di sviluppo umano è un indicatore comparativo che, aggregando diversi parametri, misura il benessere di un dato Paese. Il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo, annualmente, pubblica un report nel quale è usato un indicatore che tiene conto di queste variabili:
- Indice di aspettativa di vita;
- Indice di educazione;
- Livello d’istruzione degli adulti;
- Indice lordo di iscrizioni scolastiche;
- Indice PIL pro capite.
5. Il potere di acquisto
Il potere di acquisto serve per comparare i diversi Paesi in base al potere di acquisto della valuta. Questo parametro indica quanti beni (di solito, compresi in un paniere di riferimento) è possibile acquistare con una unità della moneta in questione.
Qualunque sia il parametro preso in considerazione, un dato non cambia: la povertà è un problema che va risolto e, per riuscirci, serve l’aiuto di tutti.