Obiettivo 12 agenda 2030

L'Obiettivo 12 dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite mira a garantire modelli sostenibili di produzione e consumo, affrontando le sfide legate all’uso inefficiente delle risorse naturali, alla gestione dei rifiuti e agli impatti ambientali delle attività umane. Questo obiettivo è cruciale per promuovere uno sviluppo sostenibile che rispetti i limiti del pianeta e assicuri il benessere delle generazioni future.

Goal 12: un obiettivo ambizioso e trasversale

Secondo quanto riportato dalla documentazione ufficiale l’Obiettivo 12 si articola in una serie di target che spaziano dalla gestione sostenibile e uso efficiente delle risorse naturali (12.2), alla riduzione degli sprechi alimentari (12.3), alla gestione ecocompatibile dei rifiuti chimici e pericolosi (12.4), fino all’adozione di pratiche sostenibili da parte delle imprese (12.6). Viene inoltre promossa l’educazione alla sostenibilità (12.8), riconoscendo che il cambiamento parte anche dalla consapevolezza individuale e collettiva.

Cosa si intende per produzione e consumo responsabile?

Per "produzione e consumo responsabile" si intende un approccio che riduce al minimo gli impatti negativi sull’ambiente e sulla salute umana durante l’intero ciclo di vita dei prodotti. Questo significa progettare, produrre, distribuire, utilizzare e smaltire beni in modo efficiente, equo e sostenibile, minimizzando l’uso di risorse naturali, la produzione di rifiuti e le emissioni inquinanti. È un concetto che abbraccia sia la responsabilità dei produttori (es. aziende e industrie) sia quella dei consumatori, i cui comportamenti influenzano direttamente la domanda di beni e servizi.

L’economia circolare al centro dell’obiettivo 12

Uno dei pilastri dell’Obiettivo 12 è lo sviluppo di un’economia circolare, un modello alternativo rispetto a quello lineare “produci-usa-getta”, che punta a chiudere il ciclo di vita dei prodotti mantenendoli il più a lungo possibile all’interno del sistema economico. L’Agenda 2030 riconosce nell’economia circolare uno strumento essenziale per ridurre l’impatto sull’ambiente e promuovere un uso più efficiente delle risorse. Questo implica:

• Ripensare il design dei prodotti per facilitarne il riutilizzo e il riciclo
• Stimolare la domanda di materie prime secondarie
• Promuovere l’eco-innovazione e la simbiosi industriale
• Sostenere la transizione ecologica anche attraverso strumenti economici e normativi

Le conseguenze del consumismo eccessivo

Nell’articolo “Consumismo e rifiuti: le due facce di un problema globale”, abbiamo già analizzato come l’eccesso di beni acquistati e gettati via alimenti un circolo vizioso che grava su comunità vulnerabili e sull’ecosistema.
La questione dei rifiuti è anche un problema sociale: intere comunità compresi i bambini lavorano nelle grandi discariche del Sud del mondo, dove l’esportazione dei rifiuti dai Paesi ricchi alimenta il lavoro minorile e condizioni di vita drammatiche in molte aree del mondo.

Contro l’iperconsumismo cosa possiamo fare noi?

Nel nostro quotidiano, ciascuno di noi può contribuire concretamente al raggiungimento dell’Obiettivo 12. Alcune azioni virtuose includono:

• Preferire prodotti locali, di stagione e a basso impatto ambientale
• Ridurre l’acquisto di oggetti superflui e monouso
• Prolungare la vita dei beni attraverso il riuso, la riparazione e il riciclo
• Informarsi sull’origine dei prodotti e scegliere marchi impegnati nella sostenibilità
• Contrastare lo spreco alimentare pianificando gli acquisti e consumando responsabilmente

Anche l’educazione alla sostenibilità – nelle scuole, nelle famiglie, nei media – gioca un ruolo fondamentale per generare una cultura diffusa della responsabilità ambientale e sociale.

Obiettivo 12 dell’Agenda 2030: una sfida globale e una responsabilità condivisa

Nessun obiettivo dell’Agenda può essere raggiunto in isolamento. L’Obiettivo 12, in particolare, affrontando il tema del consumo e della produzione responsabili si lega trasversalmente a più tematiche (lotta alla povertà, promozione della salute, diritto all’istruzione e all’uguaglianza), mettendo al centro la responsabilità che ognuno di noi, come azienda o come privato cittadino, può avere nella sua promozione.

Raccogliere questa sfida significa costruire una società più equa, solidale e in armonia con il pianeta, a vantaggio delle popolazioni più deboli ma anche della vita sulla terra nel suo insieme.

ActionAid e i suoi sostenitori sono impegnati ogni giorno a sostegno dei diritti e dell’equità, e attraverso l’adozione a distanza anche tu puoi contribuire sostenendo i bambini e le loro comunità.