05 Aprile 2016
La chiamano trappola della povertà. Un circolo vizioso dal quale è difficile uscire. Difficile ma non impossibile. Uno dei modi per riuscirci è garantire lavoro e crescita economica a tutti i Paesi del mondo. Specialmente a quelli più poveri. Ed è anche uno degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
La situazione
Quando si parla di lavoro, ci sono due dati che posso descrivere efficacemente la situazione a livello mondiale:
- in media, circa il 70 per cento degli uomini di età superiore ai 15 anni è stabilmente impiegato come forza lavoro
- in media, poco più del 50 per cento delle donne di età superiore ai 15 anni è stabilmente impiegato come forza lavoro
Gli obiettivi da raggiungere entro il 2030:
- Sostenere la crescita economica in base alle circostanze specifiche presenti in ogni singolo Paese: in particolare, bisognerebbe garantire una crescita economica minima pari al 7 per cento del prodotto interno lordo annuo nei Paesi più poveri.
- Divesrificazione, aggiornamento tecnologico e innovazione sono i tre cardini per raggiungere livelli di produttività più alti.
- Promuovere le attività produttive, il lavoro dignitoso, l’imprenditorialità, la creatività e l’innovazione.
- Ridurre i consumi e rendere più efficiente la produzione di beni ma sempre nel rispetto dell’ambiente.
- Raggiungere la piena occupazione e garantire un lavoro dignitoso a tutte le donne e a tutti gli uomini.
- Ridurre significativamente la percentuale dei cosiddetti NEET (giovani che non studiano, non lavorano e non sono impegnati nella formazione).
- Adottare delle misure tempestive ed efficaci per ridurre il lavoro minorile, il lavoro forzato, il traffico di esseri umani e le moderne forme di schiavitù.
- Tutelare il diritto al lavoro e alla sicurezza sul luogo del lavoro per tutti, compresi i migranti e con particolare riguardo per le donne.
- Attuare politiche volte a promuovere il turismo sostenibile.
- Promuovere e ampliare l’accesso ai servizi bancari, assicurativi e finanziari.
- Aumentare gli aiuti per il sostegno al commercio per i Paesi più poveri del mondo, anche attraverso l’Enhanced integrated framework for trade-related technical assistance to least developed countries.
- Sviluppare una strategia globale per l’occupazione giovanile e mettere in atto il Patto globale per l’occupazione promosso dall’Organizzazione internazionale del lavoro.
Cosa possiamo fare
Le cause della povertà del mondo sono diverse. Combattendole, potremo fare qualcosa per garantire lavoro e crescita economica a tutte le popolazioni del nostro pianeta. E per farcela c’è bisogno del tuo aiuto.
Dati: United Nations