Uno dei problemi si chiama CO2. Non è la sola ma è una delle principali cause dei cambiamenti climatici che avranno delle gravi conseguenze sulla vita di milioni di persone. Far fronte ai cambiamenti climatici è proprio uno degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
La situazione
Secondo i dati della Banca mondiale (contenuti nel report Shock waves – Managing the impacts of climate change on poverty), se non facciamo qualcosa per prevenire i cambiamenti climatici, entro il 2030 le persone che vivranno in condizione di povertà aumenteranno di più di cento milioni.
Questo accadrà perché i cambiamenti climatici avranno delle ripercussioni:
- sulla produzione agricola (desertificazione e aumento del costo di produzione dei generi alimentari)
- sui disastri naturali (aumenteranno di frequenza e di intensità)
- sulla salute
Gli obiettivi da raggiungere entro il 2030
- Rafforzare, in tutti i Paesi, la capacità di adattarsi ai cambiamenti climatici e di rispondere in caso di disastri naturali.
- Integrare nelle politiche nazionali misure atte a gestire e prevenire i cambiamenti climatici.
- Sensibilizzare persone e istituzioni per quanto riguarda l’adattamento ai cambiamenti climatici, la riduzione del loro impatto, l’allerta precoce in caso di calamità naturali.
- Realizzare l’impegno preso dai Paesi industrializzati durante la United Nations framework convention on climate change: lo stanziamento di 100 miliardi di dollari ogni anno, entro il 2020, per aiutare i Paesi più poveri nell’attuazione di iniziative e progetti per mitigare e gestire l’effetto dei cambiamenti climatici.
- Promuovere meccanismi più efficaci per la raccolta, la pianificazione e la gestione di risorse così da far fronte ai cambiamenti climatici, con una particolare attenzione rivolta ai Paesi più poveri.
Cosa possiamo fare
I cambiamenti climatici riguardano e riguarderanno tutti, indistintamente. Per questo bisogna cominciare a lavorare fin da subito. Noi ci stiamo già impegnando, combattendo contro le cause della povertà e contro piaghe come quella del land grabbing. Anche tu puoi fare la tua parte.
Fonte immagine: ActionAid.org.uk
