Paese che vai, usanza che trovi. Questo vecchio detto è una sorta di filosofia di vita che dovrebbe accompagnarti in qualsiasi viaggio tu decida di fare. Del resto, la diversità culturale è una ricchezza. Però, se deciderai di regalarti un viaggio in Sud America a fine dicembre, potresti scoprire che qui il Natale si festeggia proprio come a casa tua.
In Sud America, e in America Latina in generale, il Natale si festeggia seguendo in buona parte le tradizioni europee: cenone della vigilia, agrifoglio e vischio sono le decorazioni ufficiali, Santa Claus/Babbo Natale viaggia con la sua slitta regalando doni, l’albero di Natale e il presepe fanno bella mostra in casa.
Ci sono solo alcune differenze:
- In molti Stati del Sud America è estate quando in Europa è inverno: non è raro che le persone decidano di festeggiare il Natale in spiaggia.
- Il Natale in Bolivia coincide con il periodo del raccolto, che a sua volta diventa una grande festa. Il raccolto assume delle connotazioni particolari: è il momento per ringraziare la Madre Terra.
- L’albero di Natale non è un’usanza molto sentita in Brasile. Esattamente il contrario del presepe, che nel Paese carioca è una tradizione irrinunciabile.
Colori, musica, tradizioni, divertimento. Come per altri Paesi poveri, in Sud America festeggiare il Natale è il modo per dimenticare i soliti problemi per qualche giorno: la mancanza di cibo, l’assenza di strutture sanitarie, i diritti negati, le discriminazioni di genere. Ma solo per qualche giorno.