mutilazioni genitali femminili uomini

Nei Paesi dove questa pratica è ancora viva, è difficile parlarne. Perché ormai fa parte della cultura del posto. Perché la popolazione locale non ne conosce le conseguenze. Per debellare le mutilazioni genitali femminili, anche gli uomini devono fare la loro parte.

Il Somaliland

È uno dei Paesi del mondo dove il problema delle mutilazioni genitali femminili si manifesta nella sua forma più grave. Qui, il 98% delle donne e delle ragazze ha subito l’orrore delle FGM (female genital mutilations). L’85% ha subito la forma peggiore di FGM: l’asportazione del clitoride.

Le conseguenze

Il perché delle mutilazioni genitali femminili non è mai stato accertato con chiarezza. Dovrebbe trattarsi di un antico retaggio culturale che doveva servire per “preservare la purezza” della donna.

Invece, sono ben chiare le conseguenze fisiche e psicologiche di questa pratica disumana: gravi perdite di sangue, infezioni multiple, rapporti sessuali insopportabilmente dolorosi, ansia. Queste conseguenze accompagneranno la donna per tutta la sua vita. In alcuni casi, le FGM portano alla morte.

Le testimonianze

Se i numeri rendono la gravità del fenomeno, le testimonianze ci fanno capire che dietro le cifre ci sono le storie di donne in carne e ossa. Donne come Pamela, Chepatula, Everlyne, Salome. Alcune di loro hanno evitato quest’orrore per un soffio. Altre hanno sopportato i segni delle mutilazioni per il resto delle loro esistenze.

Gli uomini

È da loro che bisogna partire per combattere e debellare le mutilazioni genitali femminili.

  • Mohamed Abdi, 20 anni, adesso si sta rivolgendo agli abitanti del suo quartiere per far capire che le mutilazioni genitali femminili vanno fermate. “Non potevo sopportare che mia moglie fosse tagliata. A causa di ciò, sarà stigmatizzata dalla nostra comunità. Ma non è nulla comparato alla sofferenza delle FGM”.
  • Khallid, 20 anni, non sapeva niente sulle mutilazioni genitali femminili prima di seguire un corso organizzato da ActionAid. “Non avevo idea delle complicazioni derivanti dalle FGM. Adesso, penso davvero che ci sia bisogno di combattere per porre fine a questa pratica”.

 

Immagine e dati: ActionAid.org.uk