
Sono termini che spesso vengono usati come sinonimi, ma in realtà celano sfumature e differenze fondamentali. Capire cosa li distingue è il primo passo per garantire a ogni bambina e ragazza il diritto di decidere sul proprio futuro.
Quando si parla di matrimoni che coinvolgono persone, specialmente ragazze, contro la loro volontà o prima che abbiano raggiunto la maggiore età, non si può cadere nella confusione terminologica. Nel lavoro per i diritti delle donne e contro la pratica delle spose bambine, la chiarezza è cruciale.
Il problema è gigantesco e non può aspettare:
- 650 milioni di donne e ragazze nel mondo hanno contratto matrimonio prima di aver compiuto 18 anni.
- Ogni anno, 12 milioni di ragazze sono costrette a sposarsi prima di diventare adulte, ovvero 1 ogni 3 secondi.
- L’India detiene il primato per il numero assoluto di spose bambine, ma il fenomeno è più diffuso in Africa Sub-Sahariana, dove circa una donna su tre si sposa da bambina.
Queste cifre non rappresentano solo statistiche, ma vite distrutte e diritti calpestati.
Matrimonio Precoce (Child Marriage)
La definizione di matrimonio precoce è netta e universalmente riconosciuta:
Un matrimonio precoce è qualsiasi unione formale o informale in cui uno o entrambi i coniugi hanno meno di 18 anni.
Il punto cruciale: la violazione del consenso.
È essenziale sottolineare che un minore non ha la piena capacità legale, psicologica ed emotiva per dare un consenso libero, informato e responsabile a una decisione che segnerà il resto della sua vita.
Per questo motivo, tutti i matrimoni precoci sono considerati matrimoni forzati, poiché un bambino o una bambina non può fornire un consenso informato. Si tratta dunque sempre di una grave violazione dei diritti dell'infanzia.
L’Impatto devastante del matrimonio precoce: tra violenza e negazione dei diritti fondamentali
Le spose bambine sono private dell’istruzione, esposte a maggiori rischi di violenza domestica, abusi sessuali e gravidanze precoci e pericolose.
L'adozione a distanza di ActionAid lavora proprio per sbloccare questo circolo, difendendo il diritto all’istruzione e offrendo supporto alle bambine e alle ragazze affinché possano diventare donne indipendenti.
Sostenere le bambine e le loro comunità attraverso il sostegno a distanza significa non solo evitare che avvenga quel matrimonio precoce, ma anche fornire gli strumenti necessari affinché quelle stesse bambine si facciano portavoce dei diritti delle donne, influenzando positivamente la propria famiglia, la comunità, la società intera: questo è l’empowerment femminile che ha tanto un valore personale quanto collettivo.
Matrimonio Forzato (Forced Marriage)
Il concetto di matrimonio forzato si concentra sulla mancanza di consenso, indipendentemente dall'età dei coniugi.
Si ha un matrimonio forzato quando uno o entrambi i coniugi (bambini o adulti) sono costretti a sposarsi contro la propria volontà. La costrizione può essere fisica, ma più spesso è di natura psicologica, emotiva, finanziaria o legata al timore di ripercussioni sociali o di disonore per la famiglia.
È una violazione palese dell’Articolo 16 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ("il matrimonio potrà essere concluso soltanto con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi").
Il matrimonio precoce rientra sistematicamente in questa categoria, rappresentando la forma più estrema e indifesa di matrimonio forzato.
Matrimonio Combinato (Arranged Marriage)
Questo è l’unico tipo di unione che, in linea di principio, non è una violazione dei diritti, a patto che sia rispettato un elemento chiave: il diritto di dire no.
Nel matrimonio combinato, un terzo soggetto (solitamente le famiglie) individua e propone i futuri sposi. L'elemento distintivo è che entrambi i futuri coniugi mantengono la possibilità di rifiutare l'unione.
- La decisione finale deve spettare in modo libero e incondizionato alle due persone coinvolte.
- Nella pratica, questo confine è molto labile. Se il rifiuto comporta esclusione sociale, minacce, violenza o ostracismo – specialmente in contesti di forte dipendenza economica o culturale – il matrimonio combinato scivola immediatamente nella costrizione e diventa a tutti gli effetti un matrimonio forzato.
Domande e Risposte chiave sul Matrimonio Forzato e Precoce
Qual è la vera differenza tra Matrimonio Precoce e Matrimonio Forzato?
Il Matrimonio Precoce (sotto i 18 anni) è una categoria che ricade sempre nel Matrimonio Forzato. Un bambino/a non ha la capacità legale né la maturità psicologica per dare un consenso libero e informato. Per ActionAid, ogni matrimonio precoce è un atto di violazione dei diritti.
Il Matrimonio Combinato è una pratica sbagliata?
Non necessariamente, se entrambe le parti hanno il libero e incondizionato diritto di rifiutare la proposta. Tuttavia, nella pratica, la pressione familiare, sociale o economica può trasformare un matrimonio combinato in un matrimonio forzato, specialmente per le ragazze più giovani.
Matrimoni Forzati e Matrimoni Precoci sono illegali?
La maggior parte dei Paesi ha fissato l'età legale per il matrimonio a 18 anni, rendendo il matrimonio precoce (e quindi forzato) illegale. Tuttavia, in molte comunità rurali o isolate la legge viene aggirata per ragioni economiche, culturali o di povertà, ed è lì che ActionAid concentra il suo lavoro.
Quali sono le principali cause che spingono al Matrimonio Precoce?
La causa principale è la povertà. Le famiglie povere considerano le figlie come un onere economico e il matrimonio diventa un modo per alleggerire il carico o per ottenere un riscatto economico (la dote). Altri fattori sono la disuguaglianza di genere, le norme sociali dannose e la mancanza di istruzione.
È un problema che riguarda solo alcune religioni o culture?
No. Il matrimonio precoce è un problema globale, presente in ogni regione del mondo. Non è legato a una singola religione o etnia, ma è frutto di norme patriarcali e della disuguaglianza di genere.
Quante ragazze sono a rischio? E dove è più diffuso?
Si stima che circa 650 milioni di donne e ragazze vive oggi siano state sposate da bambine. Ogni anno, 12 milioni di ragazze corrono questo rischio. I tassi di prevalenza più alti si registrano nell'Africa Sub-Sahariana, mentre l'Asia Meridionale (in particolare l'India) detiene il numero assoluto più elevato.
Anche i ragazzi possono essere vittime di Matrimonio Precoce Forzato?
Sì, anche se in misura nettamente inferiore. Le ragazze sono la stragrande maggioranza delle vittime, ma anche i ragazzi possono essere costretti a sposarsi contro la loro volontà.
Quali sono le conseguenze più gravi per le Spose Bambine?
Le conseguenze sono devastanti: salute (gravidanze precoci, complicazioni del parto che sono la principale causa di morte tra le adolescenti), violenza (rischio maggiore di abusi e violenza domestica) e mancanza di istruzione (abbandono scolastico, isolamento sociale e dipendenza economica per tutta la vita).
Qual è lo strumento più efficace per porre fine ai Matrimoni Precoci?
L'istruzione e l'emancipazione economica delle ragazze e delle loro comunità. ActionAid lavora per garantire che le bambine rimangano a scuola (più sono istruite, meno probabilità hanno di sposarsi presto) e supporta le comunità a cambiare le norme sociali attraverso il dialogo e l’empowerment femminile.
Dalla spiegazione all'azione: il ruolo di ActionAid
Capire la differenza ci aiuta a definire il nostro impegno. ActionAid si concentra in particolare sulla pratica del matrimonio precoce forzato, sapendo che è nel fenomeno delle spose bambine che la violazione dei diritti è più acuta e l'impatto sul futuro delle ragazze è più devastante.
La lotta contro i matrimoni precoci è un lavoro a livello sociale:
- Garantire l'istruzione: l'istruzione è lo strumento più potente per l'emancipazione. Permette alle ragazze di conoscere i propri diritti e di sviluppare l'indipendenza economica per scegliere.
- Empowerment comunitario: lavoriamo con leader religiosi, anziani e genitori per cambiare le norme sociali dannose e far comprendere il valore di investire sulle proprie figlie.
- Sostegno economico: l'adozione a distanza è il cuore della nostra azione. Sostenendo una bambina e la sua comunità, non solo garantisci la sua istruzione, ma contribuisci a costruire un tessuto sociale ed economico più forte, dove il matrimonio non è più visto come l'unica via o come un onere da scaricare.
La libertà di scelta è un diritto. Con il tuo sostegno, ActionAid aiuta milioni di bambine e ragazze a prendere in mano la penna e scrivere il proprio futuro, un futuro fatto di studio, indipendenza e scelte libere.
Adotta una bambina a distanza, le garantirai un futuro diverso, fatto di amore e diritti.