La politica di sostegno europea alla produzione di biocarburanti e gli obiettivi di consumo hanno innescano il fenomeno. Con conseguente crescita dalla domanda agricola. Che l’Europa non è in grado di soddisfare. Per questo sempre più aziende hanno cominciato a guardare all’Africa. Per questo ha avuto origine quello che viene chiamato land grabbing.
Accaparramento di terre
Land grabbing, accaparramento di terre. Sono investimenti su larga scala che mirano ad acquistare enormi estensioni di terreno, specialmente in Africa, per destinarlo alla coltivazione di prodotti da esportare. In particolare, queste terre vengono utilizzate per produrre materie prime destinate alla produzione di biocarburanti.
200 milioni di ettari di terreni agricoli
Dal 2000 al 2010, secondo una stima, 200 milioni di ettari di terreni agricoli sono stati oggetto di negoziati. La valutazione è resa incerta dalle condizioni poco chiare in cui avvengono i negoziati per la vendita o l’affitto di tali terre.
Di questi 200 milioni di ettari, il 78% sarebbe destinato a uso agricolo. Di questi, il 40% è destinato al settore dei biocarburanti.
Le conseguenze per l’Africa:
- nei Paesi dove avvengono gli investimenti, il land grabbing produce degli impatti enormi e negativi sulla sicurezza alimentare e sull’accesso alla terra da parte delle comunità;
- spesso le legislazioni nazionali e internazionali per quanto riguarda diritto al cibo, all’acqua e alla terra non vengono rispettate;
- tutto questo si traduce in gravi violazioni dei diritti umani;
- spesso vengono fatte spostare intere comunità dai terreni oggetto degli investimenti;
- secondo stime della Banca Mondiale, il land grabbing sarebbe il principale responsabile del 75% dell’aumento dei prezzi alimentari;
- questo tipo di attività danneggia non solo le comunità ma anche l’ambiente.
L’intervento dei Governi
Porre fine alla piaga del land grabbing in Africa significa fare qualcosa di tangibile per combattere la fame nel mondo. Per riuscirci c’è bisogno dell’intervento dei Governi al fine di tutelare i diritti dei contadini, favorire lo sviluppo delle aree rurali e garantire l’accesso alle risorse naturali.
Il nostro contributo
Anche noi possiamo fare qualcosa: promuovere e finanziare progetti mirati a risolvere il problema del land grabbing. E possiamo riuscirci solo grazie al tuo aiuto.
