istruzione nei Paesi poveri

L’istruzione è uno dei diritti fondamentali dell’uomo. Ma nei Paesi poveri non è così. Si calcola che, ancora oggi, circa 800 milioni di persone nel mondo sono completamente analfabete. E che circa 100 milioni di bambini non frequentano la scuola elementare.

Analfabetismo e povertà sono strettamente collegate. Mentre istruzione significa avere la possibilità di rivendicare i propri diritti, di trovare lavoro, di far valere la propria opinione all’interno della comunità. Per questo ActionAid si batte da anni per garantire i basilari livelli di istruzione dei Paesi poveri del mondo.

 

Bambini, adolescenti e adulti

È a questi che si rivolge ActionAid. Con progetti educativi svolti nelle aree più povere di Africa, Asia e America Latina. Per i bambini, ActionAid costruisce centri educativi, fornisce materiale didattico, forma gli insegnanti. Per gli adulti invece vengono applicati metodi di insegnamento alternativi, come musica, teatro, racconto di storie.

 

La parità si conquista a scuola

Nei Paesi poveri le bambine hanno le maggiori difficoltà ad avere accesso all’istruzione. E spesso, sia all’interno delle scuole che delle comunità dove vivono, subiscono delle forti discriminazioni da parte di insegnanti, compagni e degli stessi genitori. La lotta per garantire la parità dei diritti comincia proprio a scuola, da progetti specifici volti a garantire l’adempimento del ciclo scolastico da parte di bambine e ragazze.

 

L’AIDS tra i banchi di scuola

Istruzione e informazioni sono le basi su cui si fonda qualunque campagna o progetto di prevenzione dell’HIV/AIDS. Una prevenzione che comincia tra i banchi di scuola, luogo ideale per informare i giovani su questa malattia. Inoltre il semplice stare in classe già riduce la probabilità di contagio per ragazzi e ragazze.

 

ActionAid fa questo e altro ancora per garantire il necessario livello di istruzione nei Paesi poveri. Ma c’è bisogno anche del tuo aiuto per dare un futuro a bambini e bambine.