
L'igiene mestruale è un diritto fondamentale per la salute, la dignità e l'uguaglianza di genere. Tuttavia, milioni di donne e ragazze nel mondo affrontano quotidianamente ostacoli nel gestire il proprio ciclo mestruale in modo sicuro e dignitoso. Questa situazione è aggravata dalla period poverty, ovvero la povertà mestruale, che rappresenta una forma di disuguaglianza ancora troppo diffusa.
L'igiene mestruale implica la possibilità di gestire il ciclo mestruale in modo sicuro, igienico e con dignità. Ciò comprende:
- accesso a prodotti sanitari adeguati (come assorbenti, tamponi o coppette mestruali)
- acqua pulita
- servizi igienici sicuri
- informazioni accurate sulla salute mestruale.
Una gestione adeguata del ciclo è essenziale per prevenire infezioni, garantire la salute riproduttiva e permettere alle donne e ragazze di partecipare pienamente alla vita scolastica, lavorativa e sociale.
L’igiene mestruale è ancora oggi un tema sottovalutato, spesso ignorato dalle politiche pubbliche e fortemente stigmatizzato in molte parti del mondo. Eppure, per milioni di donne e ragazze, poter vivere il ciclo mestruale in modo sicuro, dignitoso e informato rappresenta un ostacolo quotidiano, con gravi ripercussioni sulla salute, sull’istruzione e sulla partecipazione sociale.
La period poverty si manifesta proprio quando mancano le risorse economiche, igieniche e informative per vivere il ciclo mestruale in modo dignitoso e, secondo le stime, riguarda 500 milioni di donne nel mondo.
Il ciclo mestruale non dovrebbe mai essere un ostacolo
Rendere l’igiene mestruale un diritto universale è una sfida di giustizia sociale, salute e parità di genere. Nessuna donna o ragazza dovrebbe mai rinunciare alla scuola, al lavoro o alla propria salute a causa delle mestruazioni. Per questo è fondamentale continuare a parlarne, agire e sostenere chi ogni giorno lavora per garantire dignità e pari opportunità a tutte.
Una storia per raccontarne tante
È la storia di Marcelene, una ragazza diciassettenne del Ruanda, che si sentiva fortemente a disagio durante le mestruazioni. Non avendo accesso agli assorbenti, era costretta ad utilizzare vecchi vestiti e finiva spesso per sporcarsi. A scuola, i ragazzi se ne accorgevano e la prendevano in giro. Marcelene quindi restava a casa e saltava le lezioni, compromettendo il suo percorso educativo e le possibilità di costruirsi un futuro migliore.
Igiene mestruale: avere il ciclo nei Paesi poveri
Per milioni di donne e ragazze che vivono nei Paesi più poveri, avere il ciclo mestruale non è solo una questione di salute: è una sfida che complica ulteriormente la vita. Ma perché?
- Povertà: in molti contesti, acquistare assorbenti è un lusso che poche possono permettersi. Senza prodotti adeguati, gestire le mestruazioni diventa un problema serio, con gravi conseguenze per l’igiene e la dignità.
- Scuola e istruzione: troppe scuole non sono attrezzate con bagni puliti o spazi sicuri per cambiarsi. Il risultato? Molte ragazze restano a casa durante le mestruazioni. In Africa, si stima che una ragazza su dieci salti la scuola ogni mese.
- Tabù: le mestruazioni sono ancora un argomento tabù. Se ne parla poco, anche in famiglia. Questo isolamento colpisce soprattutto le più giovani, che si trovano ad affrontare il ciclo da sole, senza informazioni né supporto.
- Stigmatizzazione: in alcune aree del mondo, il ciclo è visto come qualcosa di impuro. In Nepal, ad esempio, alcune donne vengono allontanate da casa e costrette a vivere in capanne durante i giorni del mestruo. Una pratica pericolosa e disumana, che nega diritti fondamentali.
Cosa fa ActionAid per garantire l'igiene mestruale
ActionAid si impegna attivamente per contrastare la period poverty e promuovere il diritto all'igiene mestruale attraverso diverse iniziative:
- Distribuzione di kit igienici: durante emergenze e crisi umanitarie, forniamo kit composti da assorbenti, mutande, sapone e altri beni essenziali, permettendo alle donne di vivere il ciclo mestruale in sicurezza, anche in situazioni estreme.
- Educazione e sensibilizzazione: organizziamo incontri e laboratori per ragazze, ragazzi, genitori e insegnanti, con l'obiettivo di rompere il silenzio intorno alle mestruazioni, promuovere un approccio sano e privo di vergogna e diffondere conoscenze corrette.
- Advocacy: lavoriamo per influenzare le politiche pubbliche, come la riduzione della "tampon tax" e l'inclusione dei prodotti mestruali nei programmi di assistenza sociale.
L'igiene mestruale è un diritto, non un privilegio. Garantire a tutte le donne e ragazze la possibilità di gestire il proprio ciclo mestruale in modo sicuro e dignitoso è fondamentale per promuovere l'uguaglianza di genere e il benessere globale.
Per garantire l’igiene mestruale basterebbe una cosa molto semplice: avere a disposizione prodotti sanitari puliti e sicuri, come asciugamani, assorbenti e detergenti intimi. Semplice solo se si vive in uno dei Paesi occidentali. Mentre per i Paesi più poveri del mondo, tutto questo è possibile unicamente grazie all’adozione a distanza.