“Il fondamentale gruppo sociale e l’ambiente naturale per lo sviluppo e il benessere di tutti i suoi membri, in particolare i bambini”: questa è la definizione di “famiglia” secondo l’ONU che ha istituito il 15 Maggio come Giornata della Famiglia.
Nella famiglia si cresce, e si imparano i valori fondamentali della vita. È la prima istituzione da sostenere perché da questa dipende tanto di quello che succederà “dopo”, una volta che i bambini saranno adulti e porteranno valore nel mondo.
Giornata della famiglia: focus Nepal
Ci sono famiglie e famiglie, però. E la Giornata mondiale della famiglia serve soprattutto a dare attenzione a quelle che soffrono, per mancanza di soldi o possibilità. È la giornata dell’inclusione e della comprensione di quei bambini che non possono avere garantito il benessere cui hanno diritto.
Proprio su queste situazioni si focalizzano molti degli sforzi di ActionAid nei paesi del Sud del mondo. E per festeggiare la giornata della famiglia 2020, vogliamo raccontare una storia in particolare, di una famiglia che vive in Nepal, a Doti.
Le attività principali su cui si fonda l’economia di Doti sono l’agricoltura e le imprese artigianali. In particolare, il 92,51% delle famiglie di Doti sopravvive grazie alla coltivazione dei campi che però non sono abbastanza per il loro sostentamento. Questo porta molti capofamiglia a emigrare nella vicina India in cerca di opportunità, e a non poter vedere crescere i propri figli. Qui, è difficile formarsi per svolgere un lavoro diverso, perché il paese si regge principalmente sulla coltivazione della terra. Questo spiega anche perché il tasso di alfabetizzazione a Doti è solo del 56,3%.
L’arrivo di ActionAid sul territorio
I primi interventi a Doti sono stati sulle persone: le abbiamo aiutate a migliorare la loro vita sul territorio, favorendo l’avvio di piccole imprese che si sono dimostrate, come abbiamo sperimentato più volte nel corso della nostra esperienza una delle migliori risorse per gestire la piaga della povertà in questi territori. Con programmi di sviluppo e di investimento, a Doti è stato possibile coinvolgere le famiglie in corsi di formazione sia su tematiche legate all’agricoltura, sia per altre professioni come l’artigianato, i piccoli negozi, allevamento di polli.
Gran parte dei componenti delle famiglie della zona lavoravano come operai e braccianti in India, ma con l’aiuto di ActionAid è stato possibile generare una fonte di reddito direttamente nella comunità di provenienza, rendendo possibile soddisfare le necessità familiari senza essere costretto ad andare a lavorare all’estero.
La storia della famiglia di Bhim BK
Dopo tre anni di lavoro in India come cameriere, Bhim BK è diventato un imprenditore di successo del suo villaggio. Prima di entrare in contatto con ActionAid, aveva serie difficoltà ad arrivare a fine mese: non riusciva a garantire ogni giorno due pasti a tavola per la famiglia, e non poteva mandare i figli a scuola. Il cambiamento è iniziato quando sua moglie è entrata in un gruppo di supporto di ActionAid che le ha offerto il supporto economico necessario per aprire la sua attività: la realizzazione di oggetti di bambù, molto richiesti nella zona.
Anche grazie all’aiuto di ActionAid, la famiglia di Bhim BK oggi guadagna 20000 Rs (174,00 €) al mese, ed è esattamente tre volte quello che guadagnava come cameriere in India, lontano dalla sua famiglia. Ora non solo non manca più il cibo a tavola, ma i bambini possono finalmente andare a scuola. In più, entrambi i genitori sono coinvolti nella loro attività familiare: la realizzazione di oggetti di bambù e la loro vendita in un piccolo negozio. Bhim ha dato un esempio a tutto il villaggio di come non sia necessario andare in India in cerca di lavoro lasciando indietro la propria famiglia.
Molte volte basta davvero poco per cambiare una vita: un piccolo contributo e un po’ di attenzione che riesca a mostrare le opportunità dove prima non sembravano esserci. Questo è il lavoro che portiamo avanti per tante famiglie come quella di Bhim. Aiutale anche tu.