26 Settembre 2018

genitori che non mandano i figli a scuola

Ti sembra incredibile che, al giorno d’oggi, ci siano davvero dei genitori che non mandano i figli a scuola? In realtà, e purtroppo, è così. Come dimostrano delle storie assolutamente vere.

2 storie

  • Wuya. Una bambina che vive in Sierra Leone deve affrontare tante difficoltà. Tra le tante, c’è l’acqua potabile sempre scarsa. Wuya, a nove anni, di mattina, invece di frequentare la scuola, deve raggiungere il più vicino pozzo d’acqua. Tocca a lei perché è una ragazza.
  • Minea Puthea. Dalla Sierra Leone ci spostiamo alla Cambogia: Paese diverso, storia simile. Minea Puthea avrebbe voluto studiare. Ma poi, ha smesso di andarci perché doveva restare a casa a dare una mano con le faccende domestiche.

Ne abbiamo scelte due ma potrebbero essere molte di più. Esempi di come, al di là del problema della povertà, purtroppo i genitori non capiscono quanto l’istruzione sia importante per il futuro dei loro bambini.

Cosa succede se un bambino non va a scuola

Per far crescere bene un bambino, c’è bisogno di tante cose. Una di queste è l’istruzione. Solo a scuola, infatti, un bambino avrà la possibilità di costruirsi il futuro che desidera. Inoltre, è a scuola che il bambino impara a relazionarsi con gli altri. È tra i banchi di scuola che getta le basi per la donna o l’uomo che diventerà un domani.

Violazione dell’obbligo scolastico

Quello allo studio è un diritto garantito dalla Dichiarazione universale dei diritti umani. La violazione di tale diritto va assolutamente contro quanto le Nazioni unite hanno firmato il 10 dicembre 1948. Eppure, i bambini che non vanno a scuola sono un numero esorbitante: si tratta di più i cento milioni; cento milioni di futuri schiavi della povertà.

Garantire il diritto all’istruzione

Vogliamo che il diritto all’istruzione sia garantito a tutti i bambini del mondo. E possiamo riuscirci solo con il contributo dell’adozione a distanza: grazie a esso, potremo costruire scuole, fornire libri e parlare con i genitori, così da convincerli a mandare i loro figli a scuola. Possiamo contare anche sul tuo aiuto?

 

Fonte immagine: Tom Pietrasik/ActionAid.org.uk