Le cause della violenza sulle donne nel mondo sono diverse. Ancora di più sono le forme che questo grave problema può assumere. Come raccontano queste cinque storie, assolutamente vere.
1. Srey
A causa della povertà che attanaglia la Cambogia, la madre di Srey si è vista costretta, letteralmente, a diventare una sex worker. La stanza di Srey si trova proprio vicino a quella della madre. La bambina, ogni sera, la sente piangere. Molti dei clienti non esitano ad alzare le mani.
2. Florence
Ha 26 anni e vive in Uganda. Lei ha dovuto sopportare quella che potrebbe essere considerata una delle forme più subdole di violenza: sentirsi completamente espropriata del proprio corpo. Fin da quando è nata, infatti, Florence è stata soltanto una merce di scambio. Fin da piccola, è stata educata per essere completamente asservita al marito.
3. Shilpy
Lavorare è un diritto. Ma per le donne del Bangladesh può diventare un’autentica schiavitù. Shilpy lavorava anche 14 o 15 ore al giorno in quella fabbrica tessile. In fabbrica, i manager abusavano spesso delle lavoratrici: le molestavano, le trattavano con arroganza e superficialità. Spesso, troppo spesso, arrivavano perfino a picchiarle.
4. Maria
Vive nel Kongelai, una parte rurale del Kenya dove più del 75 per cento delle donne deve subire le conseguenze delle mutilazioni. Maria ha dovuto subire quest’orrore quando era molto giovane. Poi, a sua volta, è diventata una cutter, una donna che pratica le FGM. Maria pensava di star facendo la cosa giusta. Tutta la sua comunità, del resto, accettava le FGM.
5. Sarina
Una donna di trent’anni che vive in India. Quasi ogni giorno, Sarina veniva picchia dal marito, senza un motivo preciso. Del resto, la maggior parte dei casi di violenza domestica si consuma proprio tra le pareti di casa e a usare violenza è il partner. Sarina era così disperata che, ormai, pensava di non aver diritto a essere felice.
Fonte immagine: ActionAid.org.uk
