fermare le mutilazioni genitali femminili

Mutilazioni genitali femminili: basta soltanto riportare il nome per raccontare una delle più gravi violazioni dei diritti umani che una donna possa subire. Anzi, che ragazze e bambine possano subire, in quanto le FGM vengono praticate in giovane età. Ma si tratta anche di un orrore che possiamo fermare.

Perché succede questo?

Non c’è una “spiegazione” unanimemente riconosciuta del perché avvenga questo. Si pensa, comunque, che le FGM siano un’antica pratica la quale doveva servire per “preservare” la purezza della donna in vista del matrimonio. Anche per tale motivo, come già detto, vengono praticate su giovani ragazze e bambine.

C’è una cosa da specificare: le mutilazioni genitali femminili non hanno niente a che vedere con questioni di carattere religioso.

Un documentario

Si chiama Ragazze della terra (Girls from earth). Giovani ragazze, donne e uomini compiono un viaggio nei Paesi e nelle comunità dove le mutilazioni genitali femminili sono ancora praticate. Per raccontare quello che è il vero punto cruciale del problema: le FGM, dove ancora sopravvivono, sono considerate un fatto “normale”, culturalmente accettabile.

Cosa bisogna fare

È da questo punto, dall’accettazione culturale, che bisogna partire per capire come fermare le mutilazioni genitali femminili.

  • Parlare con le comunità. Comunità significa padri, madri e cutter (“tagliatori”, coloro che praticano fisicamente le FGM). Bisogna far capire loro quali sono le spaventose conseguenze alle quali vanno incontro le ragazze e le bambine che subiscono le mutilazioni.
  • Aiutare chi scappa. Ci sono ragazze e bambine che riescono a capire a cosa stanno andando incontro e che, da sole o con l’aiuto di qualcuno, riescono a scappare. Queste ragazze, di solito, sono considerate alla stregua di reiette delle loro comunità.
  • Aiutare chi ha subito. Chi ha subito le FGM ne porta i segni non solo dal punto di vista fisico ma anche psicologico. Le vittime hanno, quindi, bisogno di supporto sotto entrambi questi punti di vista.

Il tuo contributo

Ecco in che modo possiamo fermare le mutilazioni genitali femminili. E per fare questo, abbiamo anche bisogno del tuo contributo.

Fonte immagine: Jennifer Huxta/ActionAid.org.uk