27 Gennaio 2015

fame atavica

L’aggettivo atavico significa molto antico, qualcosa che discende fin dai propri avi. Così è la fame atavica. Un problema che riguardava già gli avi, e che da essi discende come una sorta di eredità. Un problema che riguarda specialmente i Paesi del Sud del mondo, tra i più poveri in assoluto.

La fame atavica è il “lascito” di ogni generazione a quella successiva. 795 milioni di persone soffrono la fame. La maggior parte di loro, circa 709 milioni di persone, vive nei Paesi del Sud del mondo. Si stima che i bambini sottopeso siano cento milioni in tutto.

È in questi Paesi che si parla di fame atavica. Una fame che arriva da lontano, che riguardava gli avi degli uomini, delle donne e dei bambini che attualmente ne soffrono. In altre parole nelle popolazioni più povere dell’Africa, dell’America Latina e dell’Asia negli ultimi decenni le condizioni di vita sono migliorate ben poco. Sono passati gli anni, ma la situazione non è cambiata.

Eppure il problema della fame atavica può essere risolto. Le soluzioni si chiamano agricoltura sostenibile, riduzione degli sprechi, lotta al land grabbing, diritto delle donne alla terra. Queste sono le nostre idee per risolvere il problema della fame del mondo.

Per riuscirci abbiamo bisogno anche del tuo aiuto. Un aiuto che puoi darci grazie all’adozione a distanza. Infatti il tuo contributo verrà utilizzato per migliorare le condizioni di vita non soltanto del bambino che sceglierai di adottare ma dell’intera comunità in cui esso vive. Permettendo così a uomini, donne e bambini di non soffrire più la fame.