Il matrimonio precoce è una realtà tragica che continua a colpire milioni di bambine in tutto il mondo, privandole del loro diritto all'infanzia, all'istruzione e a una vita libera da abusi e sfruttamento. Questa pratica, purtroppo, è ancora diffusa in molte regioni del mondo, con una presenza particolarmente allarmante in Paesi come l'India e diverse nazioni dell'Africa subsahariana. Le cause alla base di questo fenomeno sono molteplici e complesse.
Matrimoni precoci: 3 numeri per capire il fenomeno
Se ci soffermiamo un istante sui numeri possiamo farci un’idea di quale sia la gravità del problema delle spose bambine a livello mondiale.
- Nel mondo, oltre 250 milioni di donne, tutt’oggi in vita, si sono sposate prima di aver compiuto il quindicesimo anno di età. Spesso, queste donne sono state costrette a sposarsi contro la propria volontà.
- Ogni anno, 15 milioni di giovani donne e ragazze sono costrette a sposarsi. Questo significa 28 ragazze al minuto.
- Il 17% delle spose bambine vive in Africa. In valori assoluti, stiamo parlando di un numero altissimo: 125 milioni di spose bambine.
Il fenomeno dei matrimoni precoci nel Mondo
Bisogna partire da un presupposto: il problema dei matrimoni precoci riguarda tutto il mondo e si possono riscontrare dei casi anche in Europa. Però, ci sono due grandi zone del pianeta dove tale problema si manifesta nella sua forma più grave. Per la precisione:
- Africa subsahariana (specialmente in Paesi come Niger e Repubblica Centrafricana, dove, rispettivamente, il 76% e il 68% delle donne si sono sposate prima dei 15 anni di età);
- Asia meridionale (specialmente in Paesi come Bangladesh e India, dove, rispettivamente, il 52% e il 47% delle donne si sono sposate prima dei 15 anni di età).
Il matrimonio precoce non è solo un problema di povertà o mancanza di istruzione, ma è anche una questione di genere. Le bambine e le ragazze sono viste come un peso economico nelle famiglie povere e come tali, il loro matrimonio precoce è visto come una necessità. A questo si aggiunge la questione della dote, una pratica ancora comune in molti Paesi, che spinge le famiglie a far sposare le figlie il prima possibile, spesso con uomini più anziani.
C’è un altro aspetto da considerare. In moltissimi casi, prima di essere costrette a sposarsi, le giovane ragazze vengono brutalmente rapite.
Matrimoni precoci in India: una lunga battaglia
L'India è uno dei Paesi con il più alto numero di matrimoni precoci al mondo. Nonostante le leggi che vietano il matrimonio al di sotto dei 18 anni, la pratica rimane diffusa, specialmente nelle aree rurali e tra le comunità più svantaggiate. Le cause sono molteplici: la povertà, la mancanza di istruzione, tradizioni culturali radicate e la percezione che il matrimonio protegga le ragazze da potenziali violenze sessuali o dal disonore sociale. Spesso, le famiglie vedono nel matrimonio delle figlie un modo per ridurre il peso economico e garantire loro una "sicurezza" sociale.
Matrimoni precoci in Africa: una piaga per le nuove generazioni
In Africa subsahariana, il matrimonio precoce è una piaga che affligge milioni di ragazze. Paesi come il Niger, il Malawi, il Mozambico e la Repubblica Centrafricana registrano i tassi più alti di matrimoni infantili al mondo. In Niger, ad esempio, il 76% delle ragazze si sposa prima dei 18 anni, il tasso più alto a livello globale.
Le cause in Africa sono simili a quelle presenti in India, ma spesso aggravate da conflitti, instabilità politica e crisi economiche. In molti casi, il matrimonio precoce è visto come una strategia di sopravvivenza per le famiglie, un modo per garantire la sicurezza economica delle figlie e alleggerire il carico finanziario. Tuttavia, queste ragazze sono costrette a lasciare la scuola e a rinunciare ai loro sogni, affrontando gravi rischi per la salute, come complicazioni durante il parto, e diventando vittime di violenze domestiche.
Matrimoni precoci: un problema non solo femminile
Anche se i dati mostrano numeri molto più bassi rispetto a bambine e ragazze, il problema dei matrimoni precoci nel Mondo riguarda anche i ragazzi. In particolare:
- Repubblica Centrafricana: 28 percento.
- Madagascar: 13 percento.
- Laos: 13 percento.
I numeri indicano la percentuale di uomini (età 20-24) che erano sposati o uniti prima di aver compiuto 18 anni. Altri Paesi dove i matrimoni precoci riguardano anche ragazzi adolescenti sono Nauru, Honduras, Unione delle Comore, Isole Marshall, Nepal e Cuba.
La lotta contro i matrimoni precoci: l'Impatto del sostegno a distanza
Combattere i matrimoni precoci nei Paesi dove vengono ancora praticati vuol dire difendere i diritti delle bambine e fare in modo che possano avere un futuro degno di questo nome. Per riuscirci, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. E anche tu puoi dare il tuo contributo per questa causa grazie all’adozione a distanza.
La lotta contro i matrimoni precoci nel Mondo richiede un impegno globale e azioni concrete a livello locale. Le organizzazioni non governative come ActionAid sono in prima linea per combattere questo fenomeno, lavorando direttamente con le comunità per cambiare le norme culturali e sostenere l'istruzione delle ragazze. Attraverso il sostegno a distanza, è possibile garantire a queste ragazze non solo l'accesso all'istruzione, ma anche un futuro libero da coercizioni.
I matrimoni precoci rappresentano una grave violazione dei diritti umani e colpiscono milioni di bambine in tutto il mondo. Sebbene le cause dei matrimoni precoci siano molteplici e complesse, la lotta contro questa pratica è possibile attraverso l'impegno collettivo e il sostegno mirato. Porre fine ai matrimoni precoci non è solo un dovere morale, ma un passo fondamentale verso la costruzione di un mondo più giusto ed equo per tutti.
Il sostegno a distanza, dunque, rappresenta un'opportunità concreta per fare la differenza nella vita di una bambina. Con il contributo di chi sceglie di adottare a distanza, è possibile salvare una bambina dal matrimonio precoce, restituendole il diritto di sognare e di costruire un futuro migliore. In molte aree del mondo, il sostegno a distanza ha permesso a numerose ragazze di sfuggire a un destino segnato, offrendo loro l'opportunità di rimanere a scuola, crescere in un ambiente sicuro e diventare donne indipendenti.