L’istruzione è un diritto negato ai bambini che vivono nei Paesi più poveri del mondo. Ma non è il solo. Per questi bambini mortalità infantile, deficit di sviluppo ed essere sottopeso sono problemi con i quali confrontarsi ogni giorno. In altre parole a questi bambini viene negato il diritto al cibo.
La situazione mondiale – La fame nel mondo riguarda 795 milioni di persone. Questa è la popolazione mondiale che non ha abbastanza da mangiare. 709 milioni vivono nei Paesi del Sud del mondo, i più poveri in assoluto. Il triste primato spetta all’Asia, che con 525 milioni ha la maggiore percentuale di persone che soffrono la fame nel mondo.
Mortalità infantile – Dal 1990 al 2012, il tasso di mortalità infantile si è quasi dimezzato. Ma, nonostante questo significativo progresso, la situazione resta grave. La metà dei decessi di bambini al di sotto dei cinque anni di età (qualcosa come 3,1 milioni di bambini ogni anno) avviene a causa della scarsa alimentazione.
Sottopeso – Sono circa 100 milioni in tutto, sempre nei Paesi del Sud del mondo. Qui un bambino su sei è sottopeso.
Deficit di sviluppo – Mediamente, nel mondo ne soffre un bambino su quattro, per varie ragioni. Nei Paesi del Sud del mondo la percentuale è più alta, e arriva a un bambino su tre. In questo caso la ragione principale è facilmente individuabile: la mancanza di cibo.
20 Paesi – L’80% dei bambini con deficit di sviluppo si concentra in appena 20 Paesi, tra i più poveri in assoluto del mondo.
A scuola con la pancia vuota – Sono 66 milioni i bambini in età scolare che frequentano le lezioni a stomaco completamente vuoto. Di questi bambini, 23 milioni vivono nella sola Africa.
Questi sono i numeri di un’emergenza. Numeri che parlano di come ai bambini nel mondo viene negato il diritto al cibo. Ma, grazie all’adozione a distanza, anche tu potrai fare qualcosa contro la fame nel mondo.
Dati: World Food Programme
