Tutto comincia con un semplice saluto, un sorriso e una promessa. Da persone apparentemente insospettabili. Perché i trafficanti di esseri umani sono persone comuni.
Per loro, una volta che sono caduti nella rete, quello che potrebbe essere un sogno si trasforma in un autentico inferno.
- “Una ragazza come te potrebbe andare in Europa e lavorare come baby sitter o in un ospedale e guadagnare bene”. I trafficanti di esseri umani sono come dei segugi. Hanno “naso”, per scovare la povertà e l’indigenza. Ed è proprio qui che si mettono all’opera. Perché nel mondo ci sono tante ragazze e bambine che soffrono e si fanno abbindolare fin troppo facilmente dalla promessa di un futuro migliore.
- “Non puoi farcela a crescere da sola tutti i tuoi figli, lascia che ti aiuti”. Questa è una frase che potrebbe essere detta da un amico di famiglia o da un parente lontano. È una frase forte, che colpisce nel profondo l’essere genitore. Devono solo acconsentire a lasciar andare una delle loro figlie, che vivrà in città e potrà studiare, tutto qui. Senza sapere quali sono le vere intenzioni dietro queste parole.
- “Sei una donna ora. Questa è il tuo destino, questo è ciò che ti riserva la vita”. A volte, le vere intenzioni del trafficante non vengono nemmeno celate. Giustificate da orrori come sessismo, razzismo, e l’insidiosa convinzione che le persone nate in condizione di povertà debbano subire ogni tipo di abuso.
L’incubo comincia, di solito, in uno di questi tre modi (ma ce ne sono altri, ovviamente). Se si presta ascolto, il trafficante di esseri umani, che sia uomo o donna, in questo ha trovato del terreno fertile per un business. Il business è quello del traffico di esseri umani, che ogni anno vale qualcosa come 96 miliardi di sterline.
Dopo il consenso dei genitori, comincia, a pieno titolo, una forma di schiavitù moderna. Le cui vittime privilegiate sono donne, ragazze e troppo spesso bambine. Che provengono da Paesi come Nigeria, Vietnam, Romania e Albania. Dove il miraggio di sfuggire alla morsa della schiavitù è la più allettante delle promesse.
Immagine e dati: ActionAid.org.uk