Il 2020 è praticamente finito… Finalmente, è proprio il caso di dire. È tempo di immaginare un 2021 che rappresenti un’occasione di riscatto per tutti e dia una nuova vita ai nostri desideri. Per questo quelli per il nuovo anno si chiamano “buoni propositi”: hanno al loro interno qualcosa di buono, il sogno, e l’intenzione di raggiungerlo.
Dopo un anno che ha messo a dura prova anche gli ottimisti più irriducibili, ora possiamo riempire la lista buoni propositi 2021 di nuovi obiettivi per noi stessi, ma anche di gesti solidali per tutti. Perché mai come nel corso del 2020 abbiamo capito davvero quanto siamo tutti interconnessi, non importa da dove veniamo o dove viviamo.
Cosa ci ha insegnato il 2020
C’è un’altra importante “scoperta” che abbiamo fatto quest’anno. Ci siamo resi conto di che cosa significhi vivere in una situazione di emergenza costante, in particolar modo dal punto di vista sanitario, e abbiamo visto come questo si traduca in un senso di insicurezza che investe anche tutti gli altri ambiti della nostra vita. Con il lockdown, abbiamo scoperto la vera importanza di avere una casa. Con le strutture sanitarie al limite della capienza, abbiamo imparato cosa sia vivere “senza” ospedali.
Tutte queste situazioni ci hanno dato un’idea di qualcosa che in molte parti del mondo è purtroppo una realtà quotidiana.
Durante la prima ondata di COVID-19, la priorità di ActionAid è stata quella di impedire che il virus facesse breccia in un Paese in difficoltà, perché non ci sarebbero stati abbastanza mezzi di prevenzione del contagio. Perché persino il sapone e l’acqua corrente sono un lusso in certe parti del mondo.
Siamo intervenuti in Bangladesh, nei campi rifugiati dei Rohingya, in cui vivono 800mila persone in condizioni sanitarie precarie. Abbiamo lavorato per portare acqua pulita in Brasile e kit per l’igiene in India, dove evitare assembramenti è quasi impossibile. In Kenya abbiamo inviato sapone e disinfettanti. Sempre in Brasile, siamo riusciti ad aiutare i produttori locali a distribuire il cibo bloccato a causa del lockdown nelle comunità vicine alle coltivazioni, salvando intere famiglie dalla fame e le piccole imprese dal fallimento.
Al fianco di ActionAid: il miglior proposito per il 2021
È a questo che servono Onlus come ActionAid, a costruire un ponte tra una possibile catastrofe e un’opportunità.
Chi ci supporta con l’adozione a distanza non salva quindi “solo” un bambino. Aiuta a rendere il mondo un luogo più sicuro e in cui tutti hanno gli stessi diritti, con soli 82 centesimi al giorno. Aiuta un bambino a crescere sano e felice, sostieni la sua comunità e aiutali a costruirsi un futuro sostenibile.
Potremmo vedere la lista dei buoni propositi per l’anno nuovo come una serie di piccoli passi da fare per arrivare “migliori” alla fine del 2021 che ormai è alle porte. E quale modo più virtuoso di raggiungere questo obiettivo se non aiutando a chi ne ha più bisogno?
Non possiamo sapere per certo come andrà il nuovo anno, ma con 82 centesimi al giorno siamo certi che sarà speciale almeno per un bambino adottato a distanza, per la sua famiglia e tutta la sua comunità. Riceveranno cibo, acqua, cure mediche e istruzione, e saranno un passo più vicini a realizzare i propri obiettivi.
Tutto questo grazie ai tuoi buoni propositi.
Un felice anno nuovo, per tutti. Dona ora.