È uno dei Paesi dove la morsa della povertà si fa sentire di più. Descrivere come si vive in Bangladesh risulta difficile ma questi quattro dati e queste tre storie vere possono dare un’idea precisa della situazione.
La situazione in Bangladesh
- Il 36 per cento della popolazione vive in condizione di povertà estrema.
- Le alluvioni colpiscono un terzo del Paese. Alluvioni che distruggono raccolti, spazzano via interi villaggi, portano infezioni e malattie.
- I giovani non hanno quasi nessuna possibilità di frequentare la scuola. In Bangladesh, il problema dello sfruttamento dei bambini assume dimensioni allarmanti.
- La maggior parte delle donne è completamente analfabeta.
Tre storie per raccontare un Paese
La prima è quella del piccolo Nazmul. Il villaggio di Charbishash si trova nel distretto di Patuakhali. È tra i pochi nel suo villaggio a poter frequentare la scuola. Nel 2011 Nazmul si ammalò di febbre tiroidea. I suoi genitori non avevano i soldi per pagare le cure e si sentivano impotenti. Nazmul si sentiva completamente perso.
La seconda è quella di Ety. È nata e vive in un bordello, uno dei posti peggiori di tutto il Bangladesh. Ety dorme accanto alla stanza dove la madre riceve, sentendo così la voce dei clienti che spesso sono stranieri. Ogni sera, la sente piangere.
La terza è quella di Sabita, 42 anni e tre bambini da crescere. Il distretto di Patuakhali è flagellato da inondazioni, cicloni e siccità, ogni anno sempre più intensi. Lei e gli altri abitanti della sua comunità hanno deciso di restare e di imparare a rispondere a tali emergenze.
Combattere la povertà in Bangladesh
Aiutare i Paesi poveri come il Bangladesh è uno dei nostri obiettivi. C’è bisogno di campagne di sensibilizzazione sull’importanza dell’istruzione; di borse di studio, libri e uniformi scolastiche; di sostenere le donne contro maltrattamenti e discriminazioni; di promuovere piani per affrontare le emergenze.
Per fare tutto questo, c’è bisogno dell’aiuto dell’adozione a distanza.