Il loro numero è ancora esorbitante. Ai bambini che non vanno a scuola, viene negato il diritto di avere un futuro. Una situazione insostenibile, da combattere con tutte le nostre forze.
I numeri
Si stima che nel mondo, ancora oggi, i bambini che non frequentano la scuola sono 258 milioni. La maggior parte di loro si trova nell’Africa subsahariana e nell’Asia meridionale. (United Nations)
Sono dati da considerare insieme ai 750 milioni di adulti analfabeti. Di questi, due terzi sono donne.
Le cause
- In molti Paesi del Sud del mondo, la scuola elementare è a pagamento e troppo costosa per le persone più povere;
- Spesso la scuola elementare è troppo lontana dal villaggio di appartenenza, e diventa inaccessibile non solo per la distanza ma anche per i pericoli ai quali il bambino può andare incontro durane il tragitto;
- L’istruzione impartita nelle poche scuole a disposizione è ancora di bassa qualità a causa della mancanza d’insegnanti preparati;
- In alcuni casi, i genitori non hanno la percezione di quanto sia importante l’istruzione per il futuro dei loro bambini e preferiscono che lavorino fin da piccoli.
Conseguenze
Ai bambini a cui viene negato il diritto all’istruzione sono condannati a un’esistenza segnata dalla povertà. Perché, a causa dell’analfabetismo, non si sanno quali sono i propri diritti, o come rivendicarli. E senza studiare, si hanno meno possibilità di trovare un lavoro.
Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile
Uno degli Obiettivi di sviluppo sostenibile è garantire, entro il 2030, l’istruzione elementare fondamentale per tutti i bambini del mondo, ovunque essi siano. Al giorno d’oggi, per raggiungere tale obiettivo c’è ancora tanto da fare.
Cosa possiamo fare
Vogliamo che il numero di bambini che non vanno a scuola scenda a zero. Per farlo, ci impegniamo affinché, nei Paesi del Sud del mondo, tutti abbiano accesso all’istruzione: favoriamo il dialogo tra società civile e istituzioni, costruiamo centri educativi nelle comunità più svantaggiate, ci rivolgiamo principalmente alle donne e ai bambini.
Questo è il nostro approccio. E tu puoi dare il tuo contributo per una giusta causa.
Fonte immagine: ActionAid.org.uk