L’analfabetismo e la mancanza di istruzione sono uno dei più gravi problemi del mondo. Riuscire ad accedere ai più elementari livelli d’istruzione significa prendere coscienza dei propri diritti, e quindi lottare affinché siano rispettati. La strada da percorrere, però, è ancora lunga.
Tanto è stato fatto
Negli ultimi cinquant’anni, il mondo ha fatto dei significativi passi in avanti per quanto riguarda la riduzione del tasso di analfabetismo negli adulti. Allo stesso tempo, un migliore livello d’istruzione ha anche contribuito alla riduzione delle disuguaglianze di genere.
Dati
La situazione, tuttavia, resta ancora problematica.
- Adulti. Si stima che nel mondo ci siano circa 750 milioni di adulti che non hanno le più elementari competenze di lettura e scrittura (The Sustainable Development Goals Report 2019 – UN, 2019).
- Giovani e bambini. 617 milioni di bambini e adolescenti ancora oggi non sono in grado di leggere e far di conto. 1 bambino su 5 tra i 6 e i 17 anni non frequenta la scuola (The Sustainable Development Goals Report 2019).
- Donne. Due terzi del totale degli analfabeti sono composti da donne, ragazze e bambine (The Sustainable Development Goals Report 2019).
Le cause
Le cause dall’analfabetismo sono diverse e, in molti Paesi, fin troppo radicate:
- Le scuole sono troppo care;
- Le scuole sono del tutto inesistenti;
- Le famiglie non guadagnano abbastanza per pagare la retta, le divise, i libri e il materiale scolastico;
- In mancanza di soldi, si preferisce far studiare i figli maschi e lasciare le bambine a casa;
- Mancano del tutto insegnanti qualificati;
- Le famiglie non comprendono l’importanza dell’istruzione e preferiscono che i bambini comincino a lavorare fin da piccoli.
Le conseguenze di tutto ciò possono essere riassunte in due concetti semplici: fame (chi non ha un buon livello d’istruzione ha anche meno possibilità di trovare un lavoro dignitoso) e diritti negati (chi non sa né leggere né scrivere non sa nemmeno quali sono i propri diritti né come rivendicarli).
I Paesi
La zona del mondo dove si concentra il maggior numero di analfabeti è l’Africa subsahariana. Dove ci sono Paesi come Etiopia, Liberia, Senegal e Gambia in cui si registrano tassi di analfabetismo che si aggirano intorno al 50% della popolazione totale.
Come intervenire
Analfabetismo e povertà sono strettamente collegati. Garantire i più elementari livelli d’istruzione nel mondo significa non soltanto combattere la povertà, ma anche le disuguaglianze di genere. Significa stessi diritti per tutti: uomini e donne, poveri e ricchi.
Come spesso accade, le aree maggiormente colpite sono i Paesi poveri. Servono scuole, libri e insegnanti opportunamente formati. La mancanza di istruzione nel mondo è una battaglia che si può vincere, anche grazie all’adozione a distanza.
Dati: Unesco