Le loro storie spesso non fanno notizia, tranne nei casi più eclatanti. Eppure in qualsiasi momento, anche adesso, in uno dei Paesi più poveri del mondo ci sono donne vittime di violenza. Vuoi sapere come aiutarle?
Due numeri per raccontare la violenza sulle donne
- Secondo una stima, a livello globale circa il 35% delle donne ha subito una forma di violenza, sessuale e non, almeno una volta nella vita. A perpetrare la violenza spesso è il partner o in generale una persona conosciuta.
- A livello globale, nel 38% dei casi di omicidio di donne il colpevole è il partner.
Questi numeri possono sembrare freddi. Però dietro ad essi ci sono le storie vere di donne che quotidianamente, in ambito domestico o in pubblico, vivono l’incubo della violenza.
Forse questo è il Paese dove la violenza sulle donne si manifesta nella sua forma più grave:
- Almeno una volta nella vita, l’87,2% delle donne afghane ha subito violenza fisica, sessuale, psicologica e/o matrimonio forzato.
- Il 62% delle donne subisce forme multiple di violenza.
- I matrimoni forzati sono il principale fattore di rischio: spesso le ragazze afghane si sposano già a 15 anni e sono costrette a farlo con uomini molto più vecchi di loro.
Come possiamo aiutare le donne vittime di violenza
ActionAid è da sempre impegnata ad aiutare le donne vittime di violenza nei cosiddetti Paesi del Terzo mondo:
- Creiamo delle “case sicure” dove accogliere e proteggere le donne vittime di violenza.
- Mettiamo in atto campagne di promozione e sensibilizzazione.
- Dialoghiamo con le istituzioni locali.
- Forniamo i servizi sanitari fondamentali per curare le donne vittime di violenza.
- Lavoriamo per estirpare questa piaga anche dal punto di vista culturale.
- La povertà è il principale fattore di rischio. Combattere la povertà e garantire migliori condizioni di vita nei Paesi poveri significa fare qualcosa per combattere la violenza sulle donne.
C’è bisogno anche del tuo aiuto
L’adozione a distanza è fondamentale per mettere in atto i progetti e le iniziative mirati ad aiutare le donne vittime di violenza nel mondo. Scopri come dare il tuo contributo.
Dati: WHO