16 Marzo 2015

aiutare bambini africani

Da sempre ActionAid si impegna per aiutare i bambini africani. Ci prendiamo cura di coloro che sono nati nella miseria degli slum, in un villaggio povero e fatiscente, in uno dei tanti Paesi dilaniati dalla guerra. Lavoriamo affinché questi bambini possano avere un futuro.

La vita dei bambini africani

Quella di un bambino africano è una vita fatta solo di privazioni. Istruzione, cibo, acqua e salute sono diritti fondamentali in Occidente. Ma nei Paesi più poveri dell’Africa non è così. In queste Nazioni le condizioni di vita sono difficili, disumane, e non risparmiano nemmeno i bambini:

  • nel mondo circa cento milioni di bambini non vanno a scuola
  • la metà dei decessi al di sotto dei cinque anni di età, circa 3,1 milioni di bambini ogni anno, avviene a causa della scarsa alimentazione
  • nell’Africa subsahariana, una delle zone più povere del continente, un terzo della popolazione non ha ancora accesso all’acqua potabile
  • tubercolosi, malaria, AIDS e malattie dell’infanzia sono solo alcune delle malattie della povertà, e colpiscono i bambini fin dalla nascita.

Cosa facciamo per loro

Vogliamo aiutare i bambini africani garantendo loro i diritti che gli sono negati:

  • costruiamo scuole in Africa, forniamo loro materiale didattico e prepariamo gli insegnanti
  • forniamo cibo alle comunità più bisognose
  • portiamo l’acqua lì dove non c’è, anche grazie alla costruzione di pozzi d’acqua
  • costruiamo centri medici, garantiamo le vaccinazioni nei Paesi poveri, forniamo medicinali, attuiamo campagne di sensibilizzazione e di prevenzione contro l’AIDS e le altre malattie della povertà.

Il tuo aiuto

Per aiutare i bambini africani abbiamo bisogno anche del contributo che potrai darci con l’adozione a distanza. Costa poco, meno di un euro al giorno, pari a 25 euro al mese. A tua disposizione ci sono bonifico bancario e bollettino postale, devi solo scegliere la modalità che ti è più congeniale. Potrai versare il tuo contributo mensilmente, ogni tre mesi oppure una volta all’anno.

È un semplice gesto, solo apparentemente piccolo. Un gesto che può significare tanto per una bambina o un bambino che vive in Africa, uno dei Paesi più poveri del mondo.