10 Aprile 2018

AIDS aiuto

L’HIV/AIDS è un problema che riguarda tutto il mondo. Ma in alcune zone, come l’Africa subsahariana, si manifesta nella sua forma più grave. Si sarà capito: l’HIV/AIDS colpisce duramente soprattutto i Paesi più poveri del mondo. Quelli che hanno maggiormente bisogno di aiuto contro questa malattia.

  • Farmaci antiretrovirali. C’è un’informazione di cui non tutti sono al corrente: HIV e AIDS non sono la stessa cosa. L’HIV è il virus che genera l’AIDS. È possibile essere affetti da HIV ma non essere malati di AIDS. Grazie all’utilizzo di farmaci antiretrovirali, l’infezione da HIV può essere contenuta e la persona affetta può avere una vita ancora lunga e perfettamente normale. Facile a dirsi ma non a farsi nei Paesi più poveri del mondo, dove riuscire a procurarsi questo tipo di farmaci è molto difficile.
  • Supporto psicologico. Scoprire di essere affetti da HIV o malati di AIDS può essere traumatizzante. Quando la persona realizza ciò che è accaduto, oltre al necessario supporto farmacologico, ha anche bisogno di aiuto dal punto di vista psicologico: deve imparare ad accettare la malattia, e deve capire che, nonostante l’HIV/AIDS, la sua vita può continuare.
  • Campagne di sensibilizzazione. C’è anche un altro motivo per il quale venire a sapere di avere l’HIV/AIDS è traumatico. Molte società, per paura del contagio, allontanano le persone affette, che vengono stigmatizzate e isolate. Invece, specifiche campagne di sensibilizzazione possono far capire ai membri della comunità che si può continuare a vivere anche con l’HIV/AIDS.
  • Campagne d’informazione. Se i farmaci antiretrovirali sono fondamentali, lo è anche di più l’aspetto della prevenzione, che rappresenta la soluzione migliore al diffondersi dell’HIV/AIDS: a tal fine, occorrono campagne d’informazione sui metodi contraccettivi e su come evitare il contagio.

Queste sono le quattro cose di cui c’è bisogno per aiutare chi ha contratto l’HIV/AIDS. Anche se possono sembrare semplici, riuscire a ottenerle diventa complicato se si vive nei Paesi più poveri del mondo. Ma grazie all’adozione a distanza, possiamo fare tanto per aiutare queste persone.