29 Ottobre 2019

adozione in memoria actionaid

Sarebbe bello poter fare del bene… per sempre! Con il l’adozione in memoria è davvero possibile, scegliendo di devolvere un contributo mensile a una onlus o no-profit per sostenere a distanza un bambino. Perché quello che molte persone desiderano è lasciare un segno di sé nel mondo, e quale modo migliore per farlo se non aiutare i più bisognosi?

Un gesto d’amore per chi hai amato…e per chi amerai.

Adottare un bambino in memoria di una persona cara è un gesto solidale che può davvero fare la differenza: puoi mantenere vivo il suo ricordo con qualcosa di bello, che faccia rinascere la speranza. Adottando un bambino a distanza, garantirai cibo, cure mediche, acqua potabile. Non solo ai bambini di Africa, Asia e America Latina, ma anche alle loro comunità. È un modo per garantire a tantissime persone beni di prima necessità ma soprattutto i diritti fondamentali che, al momento, non hanno riconosciuti: il diritto allo studio, alla conoscenza, all’uguaglianza, al cibo e alla sanità.

È un gesto prezioso per i 3 milioni di bambini che non hanno accesso al cibo. Per i 1500 bambini nel Sud del mondo che muoiono prima dei 5 anni. Per i più poveri che sono analfabeti, 120 milioni di ragazzi e ragazze che non hanno mai ricevuto un’istruzione. Per ogni donna salvata da violenza fisica o sessuale.

Far diminuire drasticamente questi numeri è lo scopo di ActionAid da oltre 25 anni e lo raggiungiamo un piccolo passo al giorno, portando uguaglianza e dando attenzione a chi non ha mai avuto una voce.

Cosa significa lascito testamentario?

Un’alternativa all’adozione in memoria è il lascito testamentario, un’opzione che i privati possono considerare in sede di testamento riguardo ai propri beni. Attraverso il testamento solidale chiunque può decidere di devolvere i propri beni, il totale o una parte, a un’organizzazione che ha bisogno di aiuto per realizzare i propri scopi.

Il lascito vale come un vero e proprio testamento quindi diventerà effettivo solo nel momento della morte del donatore. Può essere una scelta anche per chi si trova senza eredi diretti (figli, coniugi, parenti stretti) e non vuole che i propri averi vadano nelle casse dello Stato come prevede la normativa in assenza di altre specifiche.

È anche grazie ai grandi gesti solidali che il nostro lavoro è arrivato ad aiutare 15 milioni di persone finora.