Il fenomeno nel mondo
Il lavoro minorile interessa quelle aree in cui, a causa di povertà e isolamento sociale, i bambini sono visti come una risorsa da impiegare in lavori di forza, in condizioni di igiene e sicurezza precarie.
Questo tipo di sfruttamento è mentalmente e fisicamente pericoloso per il bambino e lo priva della possibilità di studiare e di poter aspirare a un futuro diverso e migliore. Nel mondo sono 160 milioni i bambini, tra i 5 e i 17 anni, costretti a lavorare. Per questo motivo è importante agire dove il fenomeno è più diffuso, per sensibilizzare, aiutare le famiglie e permettere a questi bambini un’infanzia felice.
Le conseguenze più gravi del lavoro minorile sono:
- problemi fisici e psicologici a causa dei lavori altamente usuranti;
- violenze e abusi fisici e psicologici;
- abbandono scolastico e mancanza di istruzione;
- isolamento sociale.


Adotta un bambino a distanza
Adotta oraDove lavoriamo per combattere il lavoro minorile
L’intervento di ActionAid
- Supportiamo legalmente e psicologicamente i bambini che sono stati costretti a lavorare fin da piccoli;
- Promuoviamo campagne di sensibilizzazione riguardo ai diritti dei bambini e al lavoro minorile coinvolgendo anche uomini, anziani, leader religiosi e istituzioni;
- Nelle scuole informiamo i bambini sui loro diritti e sulle leggi esistenti per tutelarli;
- Forniamo sostegno economico alle famiglie più bisognose in modo che non siano costrette a far lavorare i figli per mantenersi;
- Lavoriamo per identificare i datori di lavoro che impiegano manodopera minorile per impedirlo.