


Rendere visibili le ingiustizie è il primo passo per combatterle.
Raccontarle significa non voltarsi dall’altra parte.
Dal 2022 Giuseppe Bertuccio D’Angelo, fondatore del Progetto Happiness, è Ambassador di ActionAid. Insieme abbiamo realizzato reportage dal forte impatto visivo, raccontando storie di diritti negati e resilienza in Kenya, Brasile, Bangladesh, Sierra Leone e Ghana.
Con i suoi video, Giuseppe ha dato voce a chi spesso resta invisibile. Abbiamo portato l’attenzione su fenomeni ancora poco conosciuti, raggiungendo milioni di persone, sensibilizzando e facendo capire quanto ogni azione – anche la più piccola – possa avere un impatto enorme. Può essere la scintilla che accende un sogno, o quella che impedisce di spegnerlo.
Negli ultimi anni, il nostro lavoro si è concentrato in particolare su un tema urgente: il lavoro minorile. Un fenomeno che priva i bambini dell’infanzia, della scuola, dei diritti fondamentali.
“Ho visitato fabbriche dove bambini di appena otto anni lavorano incessantemente per produrre i vestiti che indossiamo ogni giorno. Questi bambini mi hanno raccontato storie di sacrificio e sofferenza. Ho visto anche come organizzazioni come ActionAid possano fare la differenza. Raccontare queste storie è importante per mettere in luce le ingiustizie e promuovere il cambiamento.” racconta Giuseppe.
Ripercorriamo insieme le tappe del nostro viaggio.

giugno
2025
Che fine fanno i nostri dispositivi elettronici una volta buttati? Per scoprirlo, siamo andati in Ghana insieme a Giuseppe per documentare il lavoro minorile nella discarica di rifiuti elettronici più grande del mondo.

ottobre
2024
In Sierra Leone migliaia di bambini lavorano cercando diamanti per sopravvivere. Giuseppe racconta la dura realtà del lavoro minorile e mostra come tutto questo può cambiare grazie all’adozione a distanza.

giugno
2024
Chi produce i vestiti che indossiamo? Giuseppe incontra i bambini lavoratori nelle fabbriche del fast fashion, ma ci mostra anche luoghi in cui la speranza rinasce grazie ai progetti di ActionAid.

ottobre
2023
Cosa significa per un bambino crescere in una favela? Mancanza di servizi essenziali e di prospettive. In mezzo a tutto questo, l’adozione a distanza rappresenta una svolta concreta.

ottobre
2023
Avete mai sentito parlare di razzismo ambientale? In questo video, Giuseppe ci accompagna nelle zone più rurali del Brasile per raccontarci un fenomeno spesso ignorato.

maggio
2022
Cosa significa essere un bambino adottato a distanza? Ce lo racconta Alex, che ha trascorso due giorni con Giuseppe per condividere la sua quotidianità e il valore di questo sostegno.
"L'adozione a distanza non è beneficienza, è giustizia"
– Giuseppe Bertuccio D'Angelo